Le azioni di Oracle sono scese del 9% nelle contrattazioni premarket di martedì, in quanto un altro trimestre di vendite cloud al di sotto delle aspettative e una previsione poco incoraggiante hanno amplificato le preoccupazioni sul ritmo di crescita dell'azienda che dovrebbe beneficiare del boom dell'IA generativa.

La crescita dei ricavi dell'unità di infrastruttura cloud dell'azienda, che compete con i pesi massimi del settore Amazon Web Services e Microsoft Azure, è rallentata negli ultimi tre trimestri.

"La minore crescita di OCI (Oracle Cloud Infrastructure) preoccupa gli investitori, in quanto si tratta della principale storia di investimento", hanno scritto gli analisti di Barclays in una nota.

Le azioni di Oracle sono salite del 40% quest'anno, in quanto gli investitori scommettono che la crescente adozione dell'AI generativa, la tecnologia alla base del popolare chatbot ChatGPT, guiderà la crescita delle aziende che forniscono servizi di data center.

L'azienda, co-fondata dal miliardario Larry Ellison, ha investito molto per costruire centri dati come parte della sua strategia per diventare un'azienda basata sul cloud.

Lunedì Oracle ha incolpato i vincoli di fornitura per i risultati deboli, con il CEO Safra Catz che ha affermato che la domanda per i servizi di AI generativa e di infrastruttura cloud dell'azienda stava aumentando a "un ritmo astronomico".

Tuttavia, gli analisti hanno sollevato preoccupazioni sulle prospettive dell'azienda. Almeno quattro broker hanno tagliato i loro obiettivi di prezzo sul titolo a seguito dei risultati.

"Due trimestri consecutivi di mancate entrate dal cloud erodono parzialmente la nostra fiducia che la transizione al cloud possa guidare una ripresa sostenibile della crescita della linea superiore", ha detto il broker Piper Sandler.

Il fatturato totale del cloud, che include il software, è aumentato del 25% nel secondo trimestre conclusosi il 30 novembre, mancando le aspettative dell'azienda per un aumento del 29%-31%.

La debolezza della spesa aziendale e l'intensa concorrenza da parte di operatori più grandi hanno frenato i risultati complessivi.

Oracle ha previsto che la crescita dei ricavi del terzo trimestre, inclusa la piattaforma software di dati sanitari Cerner, si attesti tra il 6% e l'8%. Il punto medio della previsione è inferiore alla stima media degli analisti per una crescita di circa il 7,6%, secondo i dati LSEG.