PKNORLEN Il lavoro di trivellazione effettuato dalla società quotata in borsa PGNiG Upstream Norway, nell'ambito della licenza PL211 CS nel Mare di Norvegia, ha confermato che il giacimento Adriana possiede risorse recuperabili di gas naturale e condensato per un totale di 28-43 milioni di barili di petrolio equivalente. Come riportato, l'unità upstream norvegese del Gruppo Orlen, insieme ai suoi partner della concessione, ha perforato un pozzo per ottenere informazioni precise sulle proprietà del giacimento Adriana, situato nella concessione PL211 CS. Il pozzo, lungo più di 3.000 metri, ha mostrato che il giacimento ha riserve di gas e condensati recuperabili di 28-43 milioni di barili di petrolio equivalente.

Si tratta di un valore superiore a quello stimato al momento della scoperta del giacimento nel 2021, le cui risorse erano allora stimate in 19-31 milioni di barili di petrolio equivalente. I dati raccolti indicano anche ottime proprietà del serbatoio, che potrebbero avere un impatto positivo sulla redditività del suo eventuale sfruttamento. La licenza PL211 CS si trova a circa 20 chilometri a sud-ovest dell'area di produzione di Skarv, che è uno dei centri principali delle attività di produzione di PGNiG Upstream Norwegian nel Mare di Norvegia.

Secondo Orlen, grazie alla breve distanza, il possibile sviluppo del giacimento Adriana può essere realizzato utilizzando l'infrastruttura di produzione di Skarv. Questo non solo ridurrebbe i costi e il tempo necessario per avviare la produzione, ma potrebbe anche ridurre le emissioni di CO2 associate allo sviluppo del giacimento.