Pirelli & C S p A : Ecco le mescole P Zero per Suzuka, Shanghai e Miami
14 marzo 2024 alle 18:09
Condividi
14
Marzo
2024
|
18:05
Europe/Amsterdam
Ecco le mescole P Zero per Suzuka, Shanghai e Miami
Featured-Nominations-JP-CN-US-24
Milano, 14 marzo - La Pirelli ha comunicato oggi alle squadre quali saranno le mescole a disposizione per i Gran Premi di Giappone, Cina e Miami, in calendario dal 7 aprile al 5 maggio prossimi. A Suzuka, una delle piste più severe coi pneumatici in termini di carichi cui sono sottoposti, come tradizione saranno utilizzate le tre mescole più dure della gamma P Zero: C1 come Hard, C2 come Medium e C3 come Soft. Per gli altri due appuntamenti è stato selezionato il tris mediano - C2 come Hard, C3 come Medium e C4 come Soft - pur essendo piste con caratteristiche molto diverse fra loro. A Shanghai - dove si tornerà a correre dopo cinque anni - ci sarà l'incognita dell'adattamento delle monoposto a effetto suolo, introdotte a partire dal 2022, su una pista contraddistinta da un mix equilibrato di curve di diverse velocità e da uno dei rettilinei più lunghi (circa 1,2 chilometri) del calendario iridato. A Miami, invece, su una pista relativamente poco severa per le gomme, l'incognita sarà rappresentata dalle temperature che potrebbero essere piuttosto elevate e, pertanto, determinare un significativo degrado termico dei pneumatici.
Nominations-JP24-IT
Nominations-CN24-IT
Nominations-MI24-IT
NominationsTable-JP-CN-US-IT
Attachments
Original Link
Permalink
Disclaimer
Pirelli & C. S.p.A. published this content on
14 March 2024 and is solely responsible for the information contained therein. Distributed by
Public, unedited and unaltered, on
14 March 2024 17:08:01 UTC.
Pirelli & C. S.p.A. è specializzata nella produzione e commercializzazione di pneumatici per veicoli leggeri e moto.
Il fatturato per fonte di reddito si suddivide tra vendite di prodotti (97,3%) e dei servizi (2,7%).
A fine 2023 il gruppo possiede 18 siti di produzione in tutto il mondo.
La ripartizione geografica del fatturato è la seguente: Europa (39%), Nord America (25,7%), Asia-Pacifico (16,8%), Sud America (12%), Russia-Paesi nordici-Medio Oriente-Africa-India (6,5%).