ROMA (MF-DJ)--Pirelli chiude il primo semestre con un utile netto di

233 milioni di euro, in crescita del 77,1% rispetto al primo semestre 2021, e rivede al rialzo i target 2022 su ricavi e generazione di cassa.

L'utile, viene sottolineato, riflette il miglioramento della performance operativa, mentre i minori oneri di ristrutturazione e non ricorrenti hanno compensato l'incremento degli oneri finanziari e delle imposte.

Nel primo semestre i ricavi sono stati pari a 3,197 miliardi, con una crescita del 24,6% rispetto al corrispondente periodo 2021. I ricavi

high value rappresentano il 72% del fatturato totale, in linea con il

primo semestre 2021. L'Ebitda adjusted è stato pari a 695,3 milioni, in

crescita del 21,2%, l'Ebit adjusted si è attestato a 481,6 milioni, in

miglioramento del 14,7%.

Il flusso di cassa netto ante dividendi è stato negativo per 463,7 milioni, in leggero miglioramento rispetto ai -481 milioni del corrispondente periodo 2021. Il flusso di cassa netto della gestione operativa nel primo semestre è migliorato di 108 milioni a -164,7 milioni.

La posizione finanziaria netta al 30 giugno è pari a -3,53 miliardi di

euro (-3,818 miliardi al 30 giugno 2021 e -2,907 miliardi al 31 dicembre

2021). Il margine di liquiditá al 30 giugno 2022 è pari a 2,428,4

miliardi, che garantisce la copertura delle scadenze fino al secondo

semestre 2024.

Alla luce della performance registrata nel primo semestre, Pirelli aggiorna i target 2022. In particolare, i ricavi sono previsti tra 6,2 e 6,3 miliardi (il precedente target li stimava tra i 5,9 e i 6 miliardi) con una crescita su base annua attesa tra il 17% e il 18%.

L'Ebit margin adjusted è atteso al 15%, in linea con la precedente

indicazione, con un miglioramento in valore assoluto grazie al crescente

contributo del price/mix che piú che compensa il maggior impatto delle

materie prime e dell'inflazione e i maggiori costi legati alla

riduzione delle scorte e all'iperinflazione in Turchia.

La generazione di cassa netta ante dividendi è attesa tra 450 e 470

milioni (450 milioni la precedente indicazione), grazie a una solida

performance operativa e a un'efficiente gestione del circolante.

Gli investimenti sono confermati a circa 390 milioni e la

posizione finanziaria netta è confermata pari a -2,6 miliardi; anche il

Roic è in linea con la precedente indicazione, atteso al 19%.

Pirelli ha sospeso gli investimenti nelle proprie fabbriche in Russia, con eccezione di quelli destinati alla sicurezza. Nel 2021 la Russia rappresentava il 3% del fatturato, incidenza sostanzialmente invariata anche nel primo semestre 2022.

rov


(END) Dow Jones Newswires

August 04, 2022 12:28 ET (16:28 GMT)