ProPhase Labs, Inc. ha fornito un aggiornamento sui progressi e sulla strategia di sviluppo di Linebacker-1 (LB-1). Linebacker è una piccola molecola, un inibitore multichinasico che viene sviluppato dalla società interamente controllata dall'azienda, ProPhase BioPharma, Inc. ("PBIO"), come potenziale opzione monoterapica e co-terapeutica per i tumori difficili da trattare. Inizialmente considerato come una co-terapia, i dati preclinici generati hanno dato a PBIO motivo di credere che LB-1 sarà molto efficace anche come monoterapia.

Nel primo trimestre del 2023, ProPhase ha collaborato con Eurofins, un'azienda leader nella scoperta di farmaci riconosciuta a livello mondiale, per eseguire un'analisi approfondita (KINOMEscan(TM) Profiling Service) di Linebacker-1, al fine di determinare quante chinasi rilevanti per il cancro sono state influenzate da Linebacker-1 su un totale di 468 enzimi. ProPhase è stata entusiasta di apprendere che numerosi bersagli chinasi di importanza critica sono stati inibiti per oltre il 99%. Alcuni dei percorsi più inibiti sono quelli ben noti per promuovere la tumorigenesi, come la famiglia delle fosfoinositide 3 chinasi (ad esempio, PIKfyive, PIP5k1 e 2) e la famiglia delle protein chinasi attivate dai mitogeni (ad esempio, MEK3, 4 e 5).

È importante notare che l'analisi di Eurofins ha rivelato diversi bersagli unici colpiti da Linebacker-1 che le organizzazioni di ricerca sul cancro evidenziano come di importanza critica, per i quali nessun'altra azienda farmaceutica ha sviluppato farmaci da trattare. L'interazione unica di Linebacker con molteplici percorsi dipendenti dal cancro sarà un vero e proprio elemento di differenziazione nell'ambito degli attuali paradigmi terapeutici. In linea con questi risultati impressionanti, Linebacker-1 ha dimostrato un forte potenziale preclinico in una serie di malattie difficili, tra cui i tumori polmonari e gastrici difficili da trattare. Con il proseguimento dello sviluppo, l'azienda intende posizionare Linebacker-1 come una nuova opzione potenziale per i pazienti oncologici che soffrono di un'attuale mancanza di opzioni terapeutiche di qualità.