RATTI S.P.A. (Alliance News) - Ratti Spa ha fatto sapere mercoledì di aver chiuso il primo semestre dell'anno con una perdita di EUR700.000 in miglioramento dal risultato negativo di EUR900.000 del primo semestre del 2022.
I ricavi ammontano a EUR44,6 milioni, in aumento da EUR39,0 milioni del primo semestre 2022. Le vendite hanno registrato un aumento diffuso in quasi tutte le aree di business. L'incremento è stato trainato dalla performance dei Poli Luxe, Studio e Carnet. In flessione le vendite del Polo Rainbow, principalmente a seguito della politica di spostamento degli approvvigionamenti verso aree geografiche a minor costo seguita dai grandi gruppi del fast-fashion, a causa dei noti eventi di aumento dei prezzi dei fattori produttivi.
Gli ammortamenti del periodo ammontano a EUR2,3 milioni e risultano in crescita di EUR200.000 rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente.
L'Ebitda quindi è pari a EUR2,1 milioni - 4,7% sul fatturato - , che si confronta con EUR1,2 milioni del primo semestre dell'anno precedente, con un'incidenza del 3,1% sul fatturato.
Il risultato operativo è negativo per EUR500.000, in miglioramento da un Ebit negativo di EUR900.000.
La Posizione finanziaria netta passa a un valore negativo di EUR7,7 milioni da meno EUR5,2 milioni al 31 dicembre 2022, dopo aver distribuito dividendi per EUR2,7 milioni.
Per quanto riguarda il resto dell'anno, la società precisa che "la progressione degli ordini ad oggi sta mantenendo un andamento positivo rispetto agli stessi mesi dell'esercizio precedente" e segnala "tuttavia una frenata nella presa ordini del mese di luglio, confermata anche in quest'ultimo mese di settembre, che, unitamente ad un contesto globale macroeconomico di elevata incertezza, suggerisce di mantenere un vigile livello di prudenza".
Il titolo di Ratti cede l'11% a EUR2,47 per azione.
Di Chiara Bruschi, Alliance News reporter
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