In evidenza le banche, realizzi su Moncler

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 05 mar - Borse europee fiacche in avvio di seduta, con gli occhi sull'economia cinese (confermato l'obiettivo di crescita del Pil "intorno a +5%" nel 2024, invariato rispetto all'anno precedente) e sul "Super Tuesday" delle primarie americane, in cui gli elettori democratici e repubblicani di 15 Stati vanno alle urne per scegliere il loro candidato per le presidenziali di novembre. Guardando oltre, il focus si sposta sulle decisioni delle banche centrali, quindi sulle parole di Jerome Powell sulle scelte della Fed, domani, e sul vertice della Bce, giovedì. Secondo gli analisti di Neuberger Berman, l'Eurotower attenderà prove più solide di un calo duraturo dell'inflazione prima di tagliare i tassi, cosa che rende non imminente una riduzione del costo del denaro. Così Milano oscilla attorno alla parità (-0,16% nelle prime battute, poi +0,06%), con la soglia dei 33.000 punti che resta in vista, Parigi arretra dello 0,14% e Francoforte dello 0,19%. Fiacche anche Madrid (-0,01%), Amsterdam (-0,3%) e Londra (-0,33%).

Per quanto riguarda i titoli, in un Ftse Mib senza grandi spunti, prosegue il rally di Saipem (+2,6%, che si aggiunge al +28,7% messo a segno complessivamente tra il 28 febbraio e la chiusura di ieri) che si porta ai massimi da luglio 2022. Bene anche le banche: Mps (+1,42%) in luce, mentre un report odierno di Morgan Stanley sostiene Mediobanca (+1,7%) e Intesa Sanpaolo (+1%), il cui giudizio è stato alzato da "equal weight" a "overweight" con obiettivo di prezzo aumentato da 3,60 a 4,10 euro per azione. In coda Moncler (-1,1%) e Pirelli (-0,81%), quest'ultima alla vigilia dei conti. In calo il petrolio, con i future del Wti aprile in discesa dello 0,52% a 78,33 dollari al barile e quelli del Brent maggio dello 0,41% a 82,45 dollari. Dopo l'avvio in calo, con una prima posizione a 27 euro al megawattora, girano in positivo i prezzi del gas scambiato ad Amsterdam, con un rialzo del 2,9% a 29,69 euro. Sul valutario, l'euro resta sopra 1,08 dollari e passa di mano a 1,0848 (1,0847 in avvio, da 1,0818 alla vigilia). Il cambio euro/yen è a 163,15 (163,228 in apertura, da 162,66) e quello dollaro/yen a 150,39 (150,47 in avvio, da 150,35). Riflettori su bitcoin, che alla vigilia ha superato i 67.000 dollari e oggi si è stabilizzato poco sotto questa soglia a 66.500 dollari, comunque non distante dal massimo storico di 68.982,20 dollari toccato nel novembre 2021. Infine lo spread è ai minimi in due anni a 141 punti, contro i 142 della vigilia, con il rendimento decennale che arretra al 3,77% dal 3,81% precedente.

Ars

(RADIOCOR) 05-03-24 09:23:18 (0202)NEWS,ENE,PA,ASS 3 NNNN


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March 05, 2024 03:23 ET (08:23 GMT)