MILANO (MF-DJ)--Si riaccende l'appeal speculativo su S.Ferragamo, che balza del 5,79% a 16,09 euro a piazza Affari.

A dare fuoco alle polveri è la notizia che il Cda di Ferragamo Finanziaria (che controlla Salvatore Ferragamo Spa con il 54% del capitale e il 70% dei diritti di voto), che ha cooptato Claudio Costamagna quale membro del Consiglio, in vista della scadenza di marzo per il deposito della lista per il rinnovo del Cda della controllata Salvatore Ferragamo ha iniziato le valutazioni in merito alla nuova governance. Il Board di Ferragamo Finanziaria ha manifestato un unanime orientamento per la riduzione del numero dei Consiglieri della controllata attribuendo, secondo le best practice, un maggiore spazio a quelli indipendenti ed ha convenuto che il nuovo presidente di S.Ferragamo non sará esecutivo.

"Cambio di governance in arrivo alla scadenza del Board", sintetizza Equita Sim (hold, prezzo obiettivo a 11,3 euro). In particolare, elenca Equita Sim: "il presidente (oggi Ferruccio Ferragamo) non sará esecutivo;

il numero dei componenti del board (oggi 13) sará ridotto, attribuendo maggiore spazio ai membri indipendenti (e riducendo quindi il peso dei membri della famiglia, oggi 5); è stato dato mandato a una societá di executive search per selezionare e proporre i componenti del nuovo Cda. La stampa di settore, alla luce di quest`ultimo elemento, ha ipotizzato l`uscita dell`attuale Ceo, Le Divelec, e di Michele Norsa, vicepresidente esecutivo".

"Un cambio di management ci sembra possibile, con l`obiettivo di accelerare il rilancio del marchio. Dall`altro lato, ridurre il numero dei componenti della famiglia potrebbe essere visto come un segnale di maggiore apertura a progetti di integrazione con realtá esterne", commentano gli analisti.

Per Equita "in caso di M&A, ipotizzando un multiplo di 15 volte l'Ev/Ebitda EX-ifrs16 applicato al 2022 otterremmo una valutazione di M&A di circa 17-18 euro per azione, con un P/E implicito di circa 60 volte sulle stime di consensus (utile 2022 40% sotto il 2019) o di 40 volte sulle nostre stime piú generose (utile 2022 15% sotto il 2019) e poco visibili. Ai prezzi attuali intorno ai 15 euro, il titolo a nostro avviso sconta giá in buona parte ipotesi di M&A, con un P/E 2022 di 51 volte per il consensus (33 volte sulle nostre stime), contro il settore a 32 volte il P/E 2022".

Per Kepler Cheuvreux (hold, Tp a 15 euro) "un reshuffle del Cda sarebbe una cosa positiva, in quanto crediamo ci sia spazio significativo di miglioramento. E' ancora presto per dire se ciò potrebbe riguardare anche un cambiamento generale della squadra manageriale della societá. Un focus su un presidente non esecutivo implicherebbe che l'attuale ruolo di Michele Norsa, vice-presidente esecutivo, non sarebbe coerente con il nuovo assetto".

Per questi esperti le notizie riaccendono un certo appeal speculativo, "in modo simile a quanto accaduto l'anno scorso con la nomina di Michele Norsa a vice-presidente esecutivo".

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paola.longo@mfdowjones.it

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January 21, 2021 09:02 ET (14:02 GMT)