MILANO (Reuters) - Ferretti Group e Sanlorenzo, che hanno costituito una società paritetica per la possibile acquisizione di Perini Navi, hanno annunciato di ritenere la base d'asta di 62,5 milioni fissata dal curatore fallimentare "troppo elevata", aggiungendo che potrebbero non partecipare all'asta del 30 luglio.

"Il piano industriale per il rilancio dell'azienda... richiede importanti investimenti che probabilmente non sono stati considerati nel fissare la base d'asta", si legge nella nota.

Ferretti Group e Sanlorenzo spiegano di essere "disponibili ad investire risorse ingenti per realizzare un piano di rilancio di lungo periodo" e che "una base d'asta così elevata rischia di sottrarre risorse finanziare indispensabili a ripristinare e rilanciare la produttività dei cantieri Perini".

"Pur estremamente interessati alla acquisizione di Perini Navi e alla realizzazione di un importante piano di rilancio, in considerazione della base d'asta fissata, Ferretti Group e Sanlorenzo si riservano la scelta - seppur sofferta - di non partecipare all'asta indetta dal curatore per il 30 luglio 2021", conclude il comunicato.

(Elisa Anzolin, in redazione a Roma Francesca Piscioneri)