(Alliance News) - Il consiglio di amministrazione di Sebino Spa ha fatto sapere mercoledì che nell'esercizio chiuso il 31 dicembre 2022 ha riportato un utile netto pari a EUR6,6 milioni, in calo da EUR7,2 milioni nello stesso periodo dell'anno precedente.

Il valore della produzione si attesta a EUR73,0 milioni, in aumento del 25% rispetto a EUR58,3 milioni.

L'Ebitda passa a EYR10,7 milioni, in calo dell'1,7% da EUR10,9 milioni nel 2021 e con un Ebitda margin pari al 18,6%.

L'indebitamento finanziario netto è cash positive per EUR12,6 milioni da uno cash positive per EUR4,9 milioni.

"Grazie alla consistenza del portafoglio ordini alla fine dell'esercizio, la società affronta con ottimismo il 2023. Gli impatti dell'emergenza sanitaria non risultano attualmente presenti. Continuano i segnali positivi, provenienti in particolare dalla logistica destinata a servire i grandi attori dell'e-commerce internazionale e del retail. Non si prevedono impatti negativi dagli accadimenti militari in Ucraina, in quanto il gruppo non ha esposizioni creditorie verso i paesi belligeranti. È, tuttavia, prevedibile un ulteriore impatto sui prezzi delle materie prime, in particolare l'acciaio, verso il quale il gruppo risulta esposto per via degli acquisti delle tubazioni utilizzate negli impianti antincendio, e, potenzialmente sui prezzi dell'energia", ha spiegato la società in una nota.

Sebino mercoledì ha chiuso in verde dell'1,8% a EUR5,82 per azione.

Di Claudia Cavaliere, Alliance News reporter

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