Sirnaomics Ltd. ha annunciato di aver dosato il primo partecipante allo studio clinico di Fase I di STP122G per il trattamento anticoagulante. STP122G fa parte del programma terapeutico GalAhead Factor XI RNAi del Gruppo, che ha applicazioni in un'ampia gamma di indicazioni patologiche, come la potenziale prevenzione e il trattamento dell'ictus dopo la fibrillazione atriale, i pazienti oncologici dopo l'immunoterapia e il miglioramento del recupero della sostituzione totale del ginocchio. Lo studio di fase I, monocentrico, randomizzato, in doppio cieco, di coorte sequenziale, è progettato per valutare la sicurezza, la tollerabilità, la farmacocinetica e la farmacodinamica di una singola dose ascendente di STP122G somministrata per via sottocutanea a partecipanti sani.

La sicurezza e la tollerabilità saranno confrontate tra cinque diverse dosi di STP122G (25 mg, 50 mg, 100 mg, 200 mg, 400 mg) per selezionarne una per gli studi futuri. Lo studio prevede di reclutare 40 partecipanti in totale. STP122G è considerato un farmaco anticoagulante del Fattore XI di terza generazione, in quanto le generazioni precedenti non hanno impedito completamente il sanguinamento nei pazienti con disturbi anticoagulanti.

STP122G è un inibitore del Fattore XI, un bersaglio che è coinvolto solo nel processo di coagulazione endogena e che non influisce sul processo di coagulazione causato da lesioni o operazioni chirurgiche. Pertanto, si ritiene che abbia profili di sicurezza migliori rispetto a tutti i precedenti farmaci anticoagulanti. Esistono tre tipi di inibitori del Fattore XI attualmente sul mercato o in fase di sperimentazione clinica, tra cui il trattamento basato sull'RNA, le piccole molecole e il trattamento con anticorpi monoclonali.

Come trattamento a base di RNA guidato dal sistema di rilascio GalAhead, STP122G si rivolge all'epatocita per inibire la produzione del Fattore XI, che potrebbe avere un'efficacia a lungo termine e un minor rischio di sanguinamento.