(Alliance News) - SolidWorld Group Spa ha comunicato martedì di aver implementato l'algoritmo per ingegnerizzare la creazione della vascolarizzazione di tessuti umani complessi.

"L'implementazione di questo algoritmo, il cui brevetto è in corso di ottenimento da parte della società, conferma il ruolo di pioniere del gruppo nel settore biomedicale nell'offrire soluzioni all'avanguardia per la creazione di costrutti biologici complessi ed eterogenei per la medicina rigenerativa e gli ambiti correlati", ha spiegato la società.

"Questo non solo apre nuove porte verso livelli di precisione e qualità senza precedenti nel processo di biofabbricazione, ma riduce anche il divario verso l'applicazione pratica dei costrutti biostampati in ambito clinico, avvicinando sempre di più il traguardo della realizzazione di organi umani realizzati a partire dalle cellule del paziente".

L'algoritmo, basato sugli studi congiunti e complementari del professor Vozzi, preside della facoltà di Ingegneria Biomedica dell'Università di Pisa, e dell'ingegner Rizzo, ingegnere aerospaziale e presidente di SolidWorld Group, consente di creare il modello matematico che a partire dal vaso o dai vasi principali arteriosi o venosi di innesto in un tessuto od organo complesso, crea l'albero vascolare che porta il sangue fino alla dimensione dei capillari e quindi delle cellule da nutrire e ossigenare.

Ciò consentirà a Electrospider, la biostampante 3D di cui SolidWorld detiene il brevetto globale, sviluppata dalla controllata Bio3DPrinting assieme all'Università di Pisa, di stampare tessuti tridimensionali complessi vascolarizzati, consentendole di fare un ulteriore progresso importante verso la riproduzione di un tessuto od organo vascolarizzato a partire dalle cellule di un paziente coltivate in vitro da utilizzare in sala operatoria. La prospettiva è quella di ricreare un organo sano perfettamente ingegnerizzato a partire dalle cellule del paziente che sostituisca quello malato.

"Con l'implementazione di questo complesso sistema di equazioni matematiche, specifico per la simulazione dell'espansione naturale dei vasi sanguigni in un organo vascolarizzato, si apre la via all'ingegnerizzazione spinta della creazione di tessuti umani complessi", ha dichiarato Roberto Rizzo, presidente e CEO di SolidWorld Group.

"L'algoritmo implementato ci permette, infatti, di passare dalla biofabbricazione di tessuti semplici per nulla o poco vascolarizzati - come, ad esempio, entesi e tendini - a quelli perfettamente vascolarizzati, come fegato e rene. Il progetto nasce dalla profonda sinergia con il gruppo di ricercatori coordinati dal professor Vozzi del Dipartimento di Ingegneria Biomedica dell'Università di Pisa, che rappresenta un'eccellenza a livello mondiale negli studi sulla medicina rigenerativa".

L'algoritmo implementato da Solidworld Group, che risulta tra le 14 migliori società italiane quotate del settore biomedicale, rappresenta sicuramente un passo significativo e rivoluzionario all'interno del mercato italiano delle apparecchiature biomedicali che attualmente vale oltre EUR18 miliardi di fatturato ed è destinato a crescere ancora.

Il titolo di SolidWorld Group è in calo dell'1,0% a EUR2,96 per azione.

Di Giuseppe Fabio Ciccomascolo, Alliance News senior reporter

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