FRAUENFELD (TG) (awp/ats) - Profitti in crescita per Stadler Rail: nel 2023 il costruttore ferroviario turgoviese ha realizzato un utile netto di 139 milioni di franchi, a fronte dei 75 milioni dell'anno precedente. Si tratta del valore più elevato dall'entrata in borsa dell'azienda, nel 2019.

Il risultato operativo Ebit è invece sceso dell'11% a 183 milioni, influenzato da fattori valutari, ha indicato oggi l'impresa. Un calo è stato osservato anche per il fatturato (-4% a 3,6 miliardi, ma l'impatto dei cambi è valutato a 100 milioni), come pure per le nuove commesse, che si sono contratte del 20% a 6,8 miliardi.

"Stadler è posizionata in modo eccellente nel mercato in crescita dei veicoli ferroviari, grazie al suo portafoglio di prodotti innovativi", afferma il Ceo Markus Bernsteiner, citato in un comunicato. "Nell'esercizio 2023 siamo stati in grado di compensare in larga misura gli aumenti dei prezzi dei materiali e le strozzature negli approvvigionamenti con continue misure di efficienza nella produzione. Nonostante il notevole impatto degli effetti valutari negativi, il fatturato e l'Ebit si sono attestati su livelli solidi".

Il giro d'affari dovrebbe rimanere sostanzialmente stabile nel 2024, attestandosi a un valore compreso fra 3,5 e 3,7 miliardi di franchi, per poi salire a 4,0-4,2 miliardi l'anno successivo e raggiungere 5,0-5,5 miliardi nel 2025. Per quanto riguarda il dividendo, l'azienda mantiene fede alla sua politica di distribuzione di circa il 60% dell'utile.

Per conoscere la reazione della borsa alle novità odierne bisognerà attendere l'apertura del mercato alle 09.00. L'azione Stadler Rail non ha brillato negli ultimi mesi: da gennaio ha perso il 6% e sull'arco di un anno la performance è del -20%.

Stadler Rail fa risalire le sue origini allo studio di ingegneria fondato da Ernst Stadler nel 1942 a Zurigo. Nel 1989 contava 18 dipendenti. Oggi è una realtà con un organico di 14'000 persone e stabilimenti in vari paesi. L'impresa fabbrica una vasta gamma di materiale rotabile che va dai treni ad alta velocità ai convogli regionali, passando dai tram e dai vettori per le metropolitane. In Ticino oltre che per i convogli della rete Tilo e per i treni di lunga percorrenza sulla linea del San Gottardo il marchio è noto anche per i Tramlink che circolano sui binari fra Lugano e Ponte Tresa.