TORINO (awp/ats/ans) - Stellantis Europe ha deciso "di propria autonoma iniziativa" di rimuovere i colori del tricolore italiano presenti in un elemento grafico apposto sul paraurti posteriore della Fiat 600, prodotta in Polonia. Lo precisa un portavoce di Stellantis Italia.

"Anche in questo caso - spiega - la presenza dei colori della bandiera italiana sul veicolo non aveva altra finalità che indicare l'origine imprenditoriale del prodotto, il cui design e stile sono stati ideati, disegnati e progettati da un soggetto italiano, Stellantis Europe, detentore del marchio Fiat".

"La società ha sempre chiaramente dichiarato, sin dal lancio della Fiat 600 - aggiunge il portavoce di Stellantis Italia - che la vettura viene assemblata in Polonia. Ciò anche nella propria comunicazione alla stampa, che ne ha ampiamente reso conto. Il veicolo reca inoltre un'etichetta che specifica il luogo di produzione.

Il precedente della Fiat Topolino

Sebbene fermamente convinta di aver sempre agito al riguardo in piena correttezza, Stellantis Europe intende ribadire con questa iniziativa la propria volontà di operare in piena ed assoluta trasparenza circa il luogo di assemblaggio dei propri prodotti e di prevenire ogni equivoco al riguardo".

La decisione arriva a pochi giorni dall'intervento della Guardia di finanza che ha sequestrato al porto di Livorno in centinaio di Fiat Topolino, la nuova microcar elettrica di Stellantis, che sono prodotte in Marocco ma avevano degli adesivi con il tricolore della bandiera italiana.