L'imposizione di prezzi più elevati per i contratti tecnologici sarà uno dei modi in cui Tata Consultancy Services cercherà di "migliorare ulteriormente" il suo margine operativo, già ai massimi da 12 trimestri, ha detto sabato il suo direttore finanziario.

"Un modo per aumentare è il profilo dei ricavi tra i prodotti che si vendono. Il mix di prodotti di fascia alta aumenta. In secondo luogo, quando i contratti vengono rinnovati, si spinge strutturalmente per un adeguamento legato all'inflazione", ha detto il CFO Samir Seksaria.

Durante i risultati del quarto trimestre di venerdì, l'azienda ha registrato un aumento di 150 punti base del margine operativo rispetto a un anno prima, raggiungendo il 26%, grazie a una "esecuzione disciplinata" e a minori costi di subappalto.

Esistono principalmente due tipi di modelli di prezzo per i contratti con le aziende IT: il cliente viene addebitato per il numero di ore di impiego di un dipendente in un determinato progetto, oppure il prezzo è legato alle pietre miliari o ai risultati raggiunti in un progetto specifico.

Seksaria ha anche detto che qualsiasi aumento dei prezzi sarà di natura "strutturale" e sarà utilizzato come strategia a medio e lungo termine. "Non si può andare da un cliente e dire: da domani aumento i prezzi", ha aggiunto.

Tuttavia, la più grande azienda indiana di servizi software prevede una diminuzione di 150-200 punti base del suo margine operativo nel corso dell'anno, poiché ha annunciato aumenti salariali annuali con effetto da aprile, ha detto Seksaria.

Ma l'afflusso di nuove assunzioni nella fascia bassa dell'organizzazione e la maggiore produttività dovrebbero sostenere i margini, ha detto.

Venerdì scorso, durante la conferenza sugli utili, TCS ha dichiarato che prevede di assumere circa 40.000 neolaureati nell'anno fiscale in corso, analogamente a quanto fatto nell'anno precedente.

L'azienda ha anche registrato un fatturato trimestrale inferiore al previsto, a causa della debolezza della spesa dei clienti in Nord America.

Tuttavia, l'azienda ha dichiarato di aspettarsi un anno fiscale 2025 "migliore", grazie a una solida pipeline di contratti, tra cui un record di ordini da 13,2 miliardi di dollari nel trimestre in esame. (Relazioni di Sai Ishwarbharath B e Haripriya Suresh; Redazione di Christian Schmollinger)