Il prezzo delle azioni di Technip Energies è sceso di oltre il 16% a Parigi, dopo la pubblicazione di un'inchiesta di Le Monde che mostra come l'azienda sia riuscita a limitare le perdite ritardando l'uscita da un mega progetto di gas in Russia, nonostante le sanzioni internazionali.

Secondo gli autori dell'articolo, l'azienda si è trovata tra un contratto da 7 miliardi di euro per progettare e costruire il progetto Arctic LNG 2 e l'imposizione di sanzioni internazionali che le imponevano di ritirarsi dal progetto.

In questo contesto, Technip Energies avrebbe continuato a investire nel progetto, secondo Le Monde, in particolare con 'la consegna di due moduli del secondo treno di liquefazione, del valore di circa 450 milioni di euro, tra agosto e ottobre 2022'.


Come prova di ciò, il giornale fa riferimento a 'registri doganali russi, dati marittimi e immagini satellitari'. Il quotidiano riporta che, sebbene Technip Energies non contesti queste consegne, l'azienda insiste sul fatto che non ha infranto alcuna regola, suggerendo che le parti in questione non erano 'molto strategiche'.

Da allora, Technip Energies ha trasferito le sue due joint venture dedicate al progetto negli Emirati Arabi Uniti, prima di scorporarle nel maggio 2023 a favore di Vertex Engineering, una società emiratina costituita due mesi prima, di cui non si conosce l'identità e la nazionalità degli azionisti, riporta Le Monde.


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