(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 10 apr - Via libera, secondo quanto apprende Radiocor, da parte delle assemblee dei lavoratori di Tim all'intesa per l'utilizzo della solidarietà difensiva. L'accordo, siglato da sindacati e azienda nella notte del 28 marzo, prevede l'utilizzo dei

contratti di solidarietà fino al 30 giugno 2025. L'obiettivo è quello di gestire 3560 esuberi individuati. Per 8.500 persone sarà applicato il 5% di riduzione di orario del lavoro, per 23.300 il 13,84%; ai dipendenti di Noovle, Olivetti, Telecontact e Sparkle sara' applicato sempre il 13,84 per cento. L'intesa verrà poi ratifica in sede ministeriale e c'è già una convocazione per venerdì 12 aprile.

Tim, con l'accordo, si impegna a non effettuare azioni unilaterali sull'intero perimetro occupazionale, compresi i call center, al netto della rete, per il periodo di vigenza dell'accordo sulla solidarieta'. In pratica l'accordo viene inizialmente applicato a tutti i dipendenti di Tim, compresi quelli della rete. Nel momento in cui dovesse essere conclusa la vendita del network, 20mila dipendenti circa saranno trasferiti nella newco e non saranno piu' oggetto dell'intesa. Per gli altri, i sindacati hanno una garanzia, oltre che a livello aziendale, anche a livello governativo.

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(RADIOCOR) 10-04-24 10:16:18 (0214) 3 NNNN


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April 10, 2024 04:16 ET (08:16 GMT)