Alcuni trader evocano la pubblicazione di un comunicato di Klarna, diffuso ieri, che riporta le performance della sua intelligenza artificiale alimentata da OpenAI. Secondo la fintech svedese, il suo assistente, operativo da un mese, ha completato 2,3 milioni di conversazioni, il che equivarrebbe al "lavoro di 700 agenti a tempo pieno", con un tasso di soddisfazione paragonabile a quello degli agenti umani. "È più preciso nella risoluzione dei problemi, il che ha portato a un calo del 25% nelle richieste ripetute", afferma Klarna, che sostiene anche che è più veloce e potrebbe consentirle di aumentare i profitti di 40 milioni di dollari nel 2024.

"Questo progresso dell'IA nell'interazione con i clienti significa esperienze superiori per i nostri clienti a prezzi più vantaggiosi, sfide più stimolanti per i nostri dipendenti e rendimenti migliori per i nostri investitori", ha dichiarato Sebastian Siemiatkowski, citato nel comunicato.

L’IA contro i call center

L'annuncio sembra confermare i rapporti turbolenti tra l’IA e le piattaforme di call center. Non è la prima volta che si verifica un episodio del genere negli ultimi mesi.

TEP

Il tonfo del titolo Teleperformance è avvenuto comunque nella mattinata mentre il comunicato risaliva al giorno precedente. I concorrenti come Concentrix non sembrano averne risentito eccessivamente nel periodo di pre-apertura. Una voce da affinare, dunque.