LONDRA (awp/ats/ans) - John Allan, presidente del colosso britannico dei supermercati Tesco, lascia il suo incarico dopo le accuse di molestie sessuali avanzate da quattro donne. Lo ha comunicato la società secondo cui "si dimetterà" all'assemblea generale fissata per il 16 giugno.

"Siamo a buon punto nella nostra ricerca di un nuovo presidente e faremo un annuncio a tempo debito", ha dichiarato il presidente ad interim Byron Grote in una nota alla Borsa di Londra. Era stato il Guardian a raccogliere la serie di accuse nei confronti di Allan, 74 anni, che comprendono molestie fisiche e commenti inappropriati nei confronti di alcune dipendenti non solo della catena di supermercati ma anche della Cbi, l'associazione degli insudtriali britannici, nella quale il dirigente aveva ricoperto il ruolo di presidente tra il 2018 e nel 2020.

Il quotidiano era venuto a conoscenza dei sospetti su Allan durante l'ampia inchiesta giornalistica condotta sull'organizzazione degli industriali, finita al centro di uno scandalo sugli abusi sessuali al suo interno, con tanto di indagini penali avviate dalla polizia della City di Londra. A marzo c'era stato il siluramento dell'ex potente direttore generale, Tony Danker, sospettato in prima persona di comportamenti impropri e avances sgradite.