ZURIGO (awp/ats) - Un ex azionista del Credit Suisse si è rivolto al Tribunale distrettuale di Zurigo, dove ha intentato una causa contro la banca rilevata da UBS con una richiesta di risarcimento da 56 milioni di franchi. La corte, però, non è quella competente per questo genere di questioni. I giudici hanno dunque chiesto all'accusatore di rivolgersi al Tribunale commerciale.

Il querelante sostiene di aver ottenuto un risarcimento troppo basso per le sue 5 milioni di azioni, che deteneva al momento del rilevamento da parte di UBS. L'accusatore ha infatti ricevuto un titolo UBS per ogni 22,48 azioni Credit Suisse e chiede ora almeno 11,19 franchi per azione, per un ammontare di 56 milioni.

Oggi, il Tribunale distrettuale di Zurigo ha comunicato che non si sarebbe pronunciato in merito alla richiesta, poiché quest'ultima si appella alla Legge federale sulla fusione. L'attore dovrà quindi inoltrare una nuova denuncia al Tribunale commerciale, come del resto hanno già fatto una trentina di azionisti del Credit Suisse.