BERLINO (awp/ats/afp) - L'azienda energetica tedesca Uniper ha annunciato oggi di aver ottenuto il diritto di chiedere un risarcimento di "oltre 13 miliardi di euro" per i tagli alle forniture di gas effettuati dall'ex partner russo Gazprom a partire dalla metà del 2022, a seguito di una sentenza favorevole di un tribunale arbitrale.

Come noto dopo l'invasione dell'Ucraina da parte delle truppe di Mosca, Uniper è stata duramente colpita nel corso del 2022 dalla riduzione e poi dalla fine totale delle forniture di gas russo alla Germania attraverso il gasdotto Nord Stream.

"Questa decisione crea chiarezza giuridica per Uniper", anche se "non è ancora possibile stimare se sono previsti importi significativi (di compensazione)", ha commentato il Ceo Michael Lewis, citato in un comunicato stampa.

Il blocco totale delle consegne aveva portato il gruppo vicino alla bancarotta e il governo tedesco era intervenuto in suo soccorso nazionalizzandolo. Di conseguenza, qualsiasi risarcimento che Uniper potrebbe effettivamente ottenere sarà versato nelle casse dello stato, ha indicato il gruppo.

Secondo Uniper, la decisione arbitrale, che non è stata resa pubblica e che è stata emessa il 7 giugno, concede anche alla società energetica il diritto di rescindere i contratti con Gazprom, che rimangono in vigore per la fornitura di gas a lungo termine.