Vivendi ha presentato lunedì una richiesta di approvazione da parte dell'UE, secondo l'organo di controllo della concorrenza del blocco.

L'accordo, che combinerebbe i due maggiori gruppi editoriali francesi, Hachette di Lagardere e Editis di Vivendi, ha già attirato le critiche degli editori indipendenti francesi, compreso il più famoso, Gallimard.

La Commissione può autorizzare l'accordo con o senza rimedi dopo la sua revisione preliminare, oppure può aprire un'indagine di quattro mesi se nutre serie preoccupazioni.

Il principale investitore di Vivendi, il miliardario Vincent Bollore, sta valutando la possibilità di vendere Editis per dissipare le possibili preoccupazioni antitrust dell'UE.

L'acquisizione significa che Vivendi, che possiede il gruppo di pay TV Canal+ e il canale di notizie di destra CNEWS, assumerà il controllo della rivista di punta di Lagardere, Paris Match, del settimanale Journal du Dimanche e dell'emittente radiofonica Europe 1.