LONDRA (Reuters) - Il dollaro perde terreno a causa dell'affievolirsi delle possibilità di un rialzo dei tassi da parte della Federal Reserve la prossima settimana, mentre il dollaro canadese tocca i massimi di un mese sull'aumento delle scommesse di un rialzo dei tassi da parte della BoC e la lira turca tocca minimi record.

La valuta sale dello 0,24% a 0,6688 dollari, dopo aver toccato un picco di 0,669 dollari nel corso della seduta, il più alto dal 16 maggio.

Tuttavia, dato che la Fed è più propensa a lasciare i tassi invariati piuttosto che tagliarli a breve, il dollaro statunitense può vantare un vantaggio naturale sulle altre valute per il momento, spiega Jane Foley, chief strategist di Rabobank.

Intorno alle 11, 10, l'indice del dollaro è in ribasso dello 0,04, a 104,08, dopo aver guadagnato quasi il 3% nell'ultimo mese, in parte grazie alle aspettative che la Fed, che si riunirà la prossima settimana, lasci i tassi elevati più a lungo.

Ciononostante, gli operatori vedono una maggiore probabilità che la Bank of Canada aumenti nuovamente i tassi di interesse canadesi oggi. La divisa statunitense è scambiata ai minimi di un mese rispetto a quella canadese, a circa 1,3409 dollari.

L'euro è stabile a 1,0696 dollari dopo che un sondaggio della Banca centrale europea ha mostrato che i consumatori della zona euro hanno ridotto le aspettative di inflazione.

La lira turca perde contro il biglietto verde fino al 7,6%, a 23,16 per dollaro, minimo storico.

(Tradotto da Chiara Bontacchio, editing Antonella Cinelli)