LONDRA/SINGAPORE (Reuters) - Il dollaro statunitense ha toccato i massimi di 15 mesi rispetto al rublo dopo gli eventi del fine settimana in Russia, che hanno visto un tentato ammutinamento del gruppo mercenario Wagner.

L'indice del dollaro ha trovato anche un certo sostegno come bene rifugio a causa delle persistenti preoccupazioni che il prolungato ciclo di inasprimento monetario da parte delle principali banche centrali possa danneggiare ulteriormente le prospettive economiche globali.

I trader seguono da vicino gli sviluppi in Russia, dopo che i mercenari del gruppo Wagner si sono ritirati dalla città meridionale russa di Rostov, in base a un accordo che ha fermato la loro rapida avanzata verso Mosca, ma che ieri ha sollevato dubbi sulla solidità del potere del presidente Vladimir Putin.

Il rublo russo crolla rispetto al dollaro. Intorno alle 11,30 è in ribasso dello 0,12% a 84,59, dopo aver toccato 87,23 negli scambi precedenti, i minimi da fine marzo 2022.

L'euro è in rialzo dello 0,04% rispetto alla divisa statunitense, attestandosi a 1,0891 dollari, mentre un sondaggio ha mostrato che il sentiment delle imprese tedesche è peggiorato per il secondo mese consecutivo a giugno, indicando che la prima economia europea deve affrontare una strada in salita per uscire dalla recessione.

L'indice del dollaro statunitense è in ribasso dello 0,14% a 102,75, dopo un guadagno di oltre lo 0,5% la scorsa settimana, il primo in quasi un mese.