La traiettoria del mercato azionario di Parigi è l'esatto opposto di quella del giorno precedente: dopo un inizio di seduta positivo, l'andamento si è gradualmente appesantito, con infinita lentezza - e con volumi inesistenti - fino a raggiungere il -0,5%, cancellando il +0,4% del giorno precedente. Il CAC40 è trascinato al ribasso verso quota 7.400 da Teleperformance (-2,5%), Michelin (-2%) e STMicro (-1,8%).



Gli investitori attendono ancora i dati sull'inflazione negli Stati Uniti (giovedì), mentre la stagione dei risultati trimestrali si avvicina anche oltreoceano. Solo gli indicatori economici minori (produzione industriale tedesca, disoccupazione dell'Eurozona, bilancia commerciale degli Stati Uniti) erano all'ordine del giorno... ed è stata una franca delusione per il settore manifatturiero tedesco.


La Borsa di New York ha riaperto in ribasso martedì (-0,5% per lo S&P500 e -0,7% per il Nasdaq), penalizzata da una serie di debolezze nei titoli tecnologici in un contesto di preoccupazioni ricorrenti sull'andamento dei tassi d'interesse. Ieri Wall Street aveva registrato la sua migliore sessione dell'anno, con un aumento del 2,2% per il Nasdaq Composite, guidato principalmente dalla forza dei produttori di semiconduttori: martedì non c'è stato alcun rialzo.
Nei dati statunitensi, il deficit commerciale degli Stati Uniti si è ridotto a 63,2 miliardi di dollari nel mese di novembre 2023, rispetto ai 64,5 miliardi di dollari del mese precedente (rivisto rispetto alla stima iniziale di 64,3 miliardi di dollari), secondo il Dipartimento del Commercio.



Questo calo del 2% mese su mese del deficit riflette una contrazione parallela dell'1,9% sia delle importazioni di beni e servizi degli Stati Uniti, a 316,9 miliardi di dollari, sia delle esportazioni, a 253,7 miliardi di dollari. Dopo la spettacolare caduta del giorno precedente, il petrolio è tornato a salire, con il Brent a 77,2 dollari al barile (+1,2%).

Sul fronte obbligazionario, il rendimento dei T-Bond statunitensi (+0,5 punti base) rimane al di sopra della soglia critica del 4%. In Europa, l'equivalente tedesco è salito al 2,18% (+2 punti base).

Nelle notizie aziendali, Dassault Aviation ha annunciato che la tranche finale di 18 Rafales per l'Indonesia è entrata in funzione, completando il numero di aeromobili ordinati per questo Paese in base al contratto firmato nel febbraio 2022 per l'acquisizione di 42 Rafales.



Trigano ha registrato un fatturato di 931,6 milioni di euro per il primo trimestre del 2023-24 (fino alla fine di novembre 2023), con una crescita del 19,1%, trainata da un forte slancio nel settore dei camper (+26,8%). Engie ha annunciato l'acquisizione del 51% della quota precedentemente detenuta da Mirova, una filiale di Natixis Investment Managers dedicata agli investimenti sostenibili, nel progetto del parco eolico Goya in Spagna.

Infine, Airbus ha annunciato che EVA Air di Taiwan ha finalizzato un ordine di acquisto fermo per 18 aeromobili A350-1000 a lungo raggio e 15 aeromobili A321neo a corridoio singolo.


Copyright (c) 2024 CercleFinance.com. Tutti i diritti riservati.