Dopo aver guadagnato lo 0,9% ieri, il mercato azionario parigino ha concluso la sessione di negoziazione in rialzo dello 0,76% a 7.628 punti, trainato da Teleperformance (+3,4%), URW (+2,5%) e Vivendi (+2,4%).



La giornata è stata scandita dalla pubblicazione di una serie di indicatori economici che potrebbero dare un'idea del ritmo della ripresa economica in Europa. Il tasso di inflazione annuale nella regione si è attestato al 2,6% nel maggio 2024, rispetto al 2,4% di aprile.

Un anno prima, era stato del 6,1%, secondo Eurostat, l'ufficio statistico dell'Unione Europea. Inoltre, il sentimento degli investitori tedeschi è migliorato solo leggermente a giugno, mentre gli economisti si aspettavano un aumento più netto, secondo il sondaggio mensile dell'Istituto ZEW pubblicato martedì.

L'indice si è attestato a 47,5 punti questo mese, con un aumento di 0,4 punti rispetto al 47,1 di maggio, mentre gli analisti di BofA si aspettavano un aumento a 50.


Il resto della sessione è stato dominato da una serie di indicatori statunitensi, tra cui le vendite al dettaglio: dopo essere diminuite dello 0,2% ad aprile rispetto al mese precedente (un dato rivisto rispetto alla stagnazione inizialmente annunciata), sono aumentate dello 0,1% su base sequenziale a maggio, secondo il Dipartimento del Commercio. Escludendo il settore automobilistico (veicoli e attrezzature), che a volte mostra tendenze volatili, le vendite al dettaglio statunitensi sono comunque diminuite dello 0,1% il mese scorso, dopo un calo della stessa entità ad aprile.


I dati sulla produzione industriale degli Stati Uniti (-0,9%) confermano che non è in vista una marcata ripresa dell'attività nel settore manifatturiero. Sul mercato obbligazionario, il differenziale di rendimento tra gli OAT francesi a 10 anni (3,12%) e il benchmark tedesco (2,41%) si è ridotto di -5 punti a circa +70 punti, rispetto agli oltre 80 punti di venerdì scorso.



Il rendimento degli Stati Uniti a 10 anni si riduce di -3,58 punti percentuali al 4,2420% in un contesto di dati statunitensi leggermente più deboli del previsto. Il dollaro rimane entro limiti ristretti (intorno a $1,0740/E) nonostante le incertezze politiche sorte in Francia, indebolendo la moneta unica.

Il greggio Brent è in rialzo dello 0,75% a 85 dollari al barile, nonostante l'Agenzia Internazionale dell'Energia (AIE) stimi che il mercato sarà in surplus almeno fino al 2030, con una sovrapproduzione di otto milioni di barili al giorno.

Tra le novità delle aziende francesi, Alstom ha annunciato a giugno di aver ricevuto un nuovo ordine da un cliente europeo non rivelato per un totale di circa 670 milioni di euro, che ha contabilizzato per il primo trimestre del 2024-25.



Air Liquide annuncia la decisione della Commissione Europea di sostenere D'Artagnan, un progetto infrastrutturale per il trasporto e l'esportazione di CO2, guidato dal gruppo di gas industriali e da Dunkerque LNG, per ridurre le emissioni del bacino di Dunkerque. Infine, Airbus Helicopters annuncia di aver lanciato la campagna di test di volo per il prototipo NH90 Standard 2, una delle ultime configurazioni di NH90, sviluppata specificamente per le forze aeree dell'esercito francese per supportare le operazioni delle forze speciali.


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