I mercati europei sono stati esitanti all'inizio delle contrattazioni di lunedì, con ulteriori indicatori chiave sul percorso della politica monetaria attesi alla fine della settimana.

A Parigi, il CAC 40 era in calo dello 0,08% a 8.088,43 punti alle 07:05 GMT circa. A Francoforte, il Dax era stabile.

L'indice paneuropeo FTSEurofirst 300 è in calo dello 0,07%, l'EuroStoxx 50 è invariato e lo Stoxx 600 è in calo dello 0,07%.

I mercati britannici e americani saranno chiusi lunedì, in occasione di un giorno festivo.

Venerdì sono attesi i dati sull'inflazione di maggio nell'Eurozona e negli Stati Uniti, indicatori vitali per le banche centrali che si trovano ad affrontare una dinamica dei prezzi persistente su entrambe le sponde dell'Atlantico.

In effetti, la Banca Centrale Europea probabilmente taglierà i tassi a giugno, ma la sua politica monetaria dovrà rimanere restrittiva nel 2025, ha sostenuto il capo economista dell'istituzione, Philip Lane, in un'intervista al Financial Times lunedì.

La cautela ha quindi dominato il trading, anche se gli ultimi dati di Nvidia pubblicati la scorsa settimana hanno alimentato il rally dei titoli tecnologici.

"Lo slancio associato all'intelligenza artificiale continua ad essere un fattore potente che sostiene alcuni segmenti del mercato e alimenta la propensione al rischio", hanno osservato gli strateghi di LBPAM.

"Tuttavia, dato il recente aumento dei tassi di interesse a lungo termine e i dubbi sulle traiettorie delle politiche monetarie, l'assunzione di rischio, più in generale, ha perso parte della sua forza nella maggior parte dei mercati azionari".

L'indicatore Ifo sul clima degli affari in Germania è previsto alle 08:00 GMT, mentre lunedì non saranno pubblicati altri indicatori importanti.

Sul mercato azionario, Stellantis ha guadagnato lo 0,63%, in cima al CAC 40, in quanto il gruppo si è impegnato nei prossimi giorni ad aumentare la sua produzione annuale di veicoli in Italia a un milione. (Scritto da Corentin Chappron, a cura di Kate Entringer)