(Reuters) - I futures sugli indici statunitensi perdono terreno, mentre Micron Technology crolla dopo una previsione poco incoraggiante per il trimestre in corso trascinando al ribasso altri titoli di chip, in un clima cauto in vista di importanti dati economici e del primo confronto per le elezioni presidenziale.

Negli scambi premarket l'azienda che produce chip di memoria perde il 5,5% dopo che le previsioni di ricavi del quarto trimestre sono state ampiamente in linea con le aspettative e hanno deluso gli investitori ottimisti sulla sua performance nel boom dell'Ia. L'ottimismo nei confronti della domanda guidata dall'intelligenza artificiale aveva fatto salire il titolo del 14% questo mese in vista dei risultati.

Nvidia, Arm Holdings, Qualcomm e Advanced Micro Devices scendono tra lo 0,1% e l'1,2%.

Con alcuni titoli costosi e molto pesati che sostengono l'ascesa di Wall Street dall'ultima tappa del 2023, gli operatori di mercato evidenziano i timori sulla sostenibilità del rally e sottolineano la necessità di diversificare i portafogli per tutelarsi da eventuali forti perdite.

I tre principali indici di Wall Street hanno registrato modesti guadagni nel corso degli scambi di ieri con Amazon.com che ha raggiunto per la prima volta i 2.000 miliardi di dollari di valore di mercato. Il titolo dell'azienda oggi scende dello 0,1%, in un contesto di scambi poco brillanti per i titoli delle megacap tech.

L'attenzione si sposta ora su una serie di dati economici, tra cui i beni durevoli di maggio, le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione e il Pil del primo trimestre prima dell'apertura dei mercati, solo un giorno prima dell'indicatore dell'inflazione preferito dalla Federal Reserve, l'indice mensile dei prezzi delle spese per consumi personali (Pce).

Gli investitori mantengono la loro previsione di circa due tagli dei tassi quest'anno, secondo i dati FedWatch di Lseg, anche se la banca centrale statunitense ne ha previsto solo uno. Le probabilità di un taglio dei tassi di almeno 25 punti base a settembre sono del 56,4%.

Inoltre, il presidente Joe Biden e l'ex presidente Donald Trump si affronteranno oggi nel loro primo dibattito, in vista del voto di novembre.

Alle 12,10 italiane i futures sul Dow cedono lo 0,19%, quelli sull'S&P 500 lo 0,16%, e i futures sul Nasdaq 100 lo 0,18%.

Sul fronte dei risultati, Walgreens Boots Alliance presenterà i suoi prima dell'apertura del mercato, con il titolo in rialzo del 2% nei primi scambi, mentre Nike è attesa dopo la campana di chiusura.

Il produttore di jeans Levi Strauss crolla del 14,3% dopo aver disatteso le aspettative sui ricavi del secondo trimestre, mentre la canadese BlackBerry, quotata negli Stati Uniti, avanza del 5,4% dopo aver battuto le stime sui ricavi del primo trimestre.

International Paper crolla del 14,7% dopo che Suzano, il maggiore produttore mondiale di pasta di legno, ha interrotto le trattative per l'acquisto dell'azienda statunitense.

(Tradotto da Laura Contemori, editing Claudia Cristoferi)