Alle 10,55, lo STOXX 600 paneuropeo scambia poco mosso a +0,03%.

Le società del settore delle industrie estrattive perdono lo 0,4%, a causa della debolezza dei prezzi dei metalli di base e dei metalli preziosi, mentre gli investitori mantengono la cautela in vista dei dati sull'inflazione statunitense.

L'indice delle costruzioni e dei materiali cala dello 0,5%, trascinato dalla flessione del 2,6% della Skanska. La società svedese di costruzioni ha annunciato svalutazioni del valore degli immobili, principalmente negli Stati Uniti.

Il vicepresidente della Banca centrale europea Luis de Guindos ha segnalato una contrazione economica a dicembre, confermando la possibilità di una recessione tecnica nella seconda metà del 2023 e prospettive deboli per il prossimo futuro.

Questa settimana l'attenzione degli investitori sarà rivolta alla stagione degli utili negli Stati Uniti e in Europa, che contribuirà a valutare l'impatto degli alti tassi di interesse sui margini di profitto, influenzando potenzialmente la direzione del mercato per le prossime settimane.

Tra i titoli, la britannica Greggs avanza del 6,6% grazie al fatto che l'azienda di panificazione e ristorazione ha registrato un aumento delle vendite simili nel quarto trimestre superiore alle aspettative.

InPost sale dell'1,8% dopo che l'azienda polacca di deposito pacchi ha registrato una crescita del 21% nel volume dei pacchi nel quarto trimestre.

(Tradotto da Camilla Borri, editing Stefano Bernabei)