(Reuters) - L'azionario europeo è in ribasso, con i titoli ciclici come quelli minerari, automobilistici e bancari che guidano le perdite, con il sentiment globale che si è raffreddato a causa dei timori relativi alla ripresa economica.

Alle 11,00 l'indice STOXX 600 perde l'1,25% e si avvia alla peggiore perdita giornaliera in quasi tre settimane, dopo che i mercati asiatici sono scivolati sui timori relativi alla ripresa cinese e sulle nuove e più strette regole per le imprese del tech.

Le banche della zona euro cedono il 2,81% mentre i rendimenti sui titoli di stato estendono il calo. Il ribasso dei tassi di interesse intacca la redditività degli istituti di credito, poiché porta ad una riduzione del gap tra il tasso di interesse pagato dai debitori e il tasso di rendimento corrisposto ai correntisti.

I minerari, maggiormente sensibili alla salute dell'economia cinese che è il maggiore consumatore di metalli al mondo, perdono il 2,16% e i titoli del settore auto l'1,92%.

L'investitore tecnologico olandese PROSUS, che controlla il 29% del gigante del tech cinese TENCENT, cede il 2,75% mentre il settore si trova sotto pressione a livello globale.

Nel frattempo ci si attende che oggi la Banca centrale europea fissi il suo target per l'inflazione al 2%, nel corso di una policy review, abbandonando la formula attuale di "al di sotto, ma vicino al 2%".

Gli investitori cercheranno indizi per capire se la Bce accetterà un overshooting dell'inflazione malgrado i timori che una crescita troppo rapida dei prezzi possa mettere a repentaglio la ripresa economica.

Il gruppo tedesco di illuminotecnica Hella cede l'1,87% dopo che il produttore di freni Knorr-Bremse ha abbandonato il progetto di acquistare una quota del 60% dell'azienda. Il titolo Knorr-Bremse balza del 6,2%.

Teamviewer, gruppo che produce software per la connettività da remoto, perde il 12,76% dopo aver riportato una crescita del fatturato inferiore alle aspettative nel secondo trimestre.

La britannica Deliveroo guadagna il 3,21% dopo aver postato un aumento degli ordini dell'88% nel secondo trimestre.

(Tradotto da Luca Fratangelo in redazione a Danzica, in redazione a Roma Francesca Piscioneri, luca.fratangelo@thomsonreuters.com, +48587696613)