L'IBEX 35 ha aperto venerdì con una leggera correzione dopo una settimana di tendenza prevalentemente al rialzo, che potrebbe consentire all'indice azionario spagnolo di stabilizzarsi nuovamente al di sopra degli 11.100 punti e preparare l'assalto a nuove vette.

L'attrazione principale della giornata sono i sondaggi PMI sulle imprese, che potrebbero fornire indizi sulle prospettive macroeconomiche e, di conseguenza, sulla direzione dei tassi di interesse su entrambe le sponde dell'Atlantico.

"Gli indici PMI potrebbero continuare a mostrare la resilienza del ciclo statunitense (si prevede un leggero deterioramento nei servizi, anche se a livelli di chiara espansione, e la stabilità nel settore manifatturiero) e il graduale miglioramento dell'attività economica nell'Eurozona, sia nel settore manifatturiero che in quello dei servizi", ha dichiarato la società di brokeraggio Renta 4.

Questi analisti hanno sottolineato l'esito positivo della prima asta del debito francese dopo la convocazione di elezioni anticipate, che potrebbe dissipare per ora il timore di tensioni nei mercati del debito dovute alla possibile ascesa al potere dell'estrema destra, in un contesto di attenzione allo stato delle casse pubbliche francesi.

Altrove, le principali notizie finanziarie internazionali della settimana hanno incluso un taglio dei tassi in Svizzera e i segnali della Banca d'Inghilterra che potrebbe unirsi all'allentamento monetario in agosto, in contrasto con la cautela della Federal Reserve statunitense.

In ogni caso, è probabile che la cautela prevalga nei mercati azionari, data l'incertezza che circonda l'offensiva israeliana su Gaza e il timore di una guerra aperta tra Tel Aviv e la milizia libanese Hezbollah.

In questo contesto, alle 0705 GMT di venerdì, l'indice selettivo del mercato azionario spagnolo IBEX 35 era in calo di 18,80 punti, o dello 0,17%, a 11.141,70 punti, mentre l'indice FTSE Eurofirst 300 delle grandi azioni europee era in calo dello 0,27%.

Per l'intera settimana, l'IBEX 35 mostra un aumento dell'1,36%, mentre nel tempo trascorso dal 2024 ad oggi, l'IBEX 35 accumula un aumento del 10,29%, con la fine del primo semestre dell'anno a pochi giorni di distanza.

Nel settore bancario, Santander ha perso lo 0,30%, BBVA ha perso lo 0,36%, Caixabank ha perso lo 0,39%, Sabadell ha perso lo 0,34%, Bankinter ha perso lo 0,61% e Unicaja Banco ha perso lo 0,47%.

Tra i grandi titoli non finanziari, Telefónica ha guadagnato lo 0,02%, Inditex è scesa dello 0,36%, Iberdrola ha guadagnato lo 0,45%, Cellnex è scesa dello 0,22% e la compagnia petrolifera Repsol è salita dello 0,17%.

(Informazioni di Tomás Cobos; a cura di Benjamín Mejías Valencia)