Mib chiude su; vola MFE all'addio di Berlusconi

(Alliance News) - All'inizio della settimana delle banche centrali e nel giorno della morte di Silvio Berlusconi, i listini europei chiudono in rialzo, con i titoli dell'ex Mediaset in deciso aumento dopo la notizia arrivata dal San Raffaele di Milano.

Silvio Berlusconi, che ha dominato la vita pubblica italiana per decenni come miliardario magnate dei media, uomo d'affari e primo ministro, è morto all'età di 86 anni. Lascia cinque figli, tutti coinvolti nella gestione del suo impero commerciale.

Nonostante gli fosse stata diagnosticata la leucemia, è stato attivo in politica fino alla fine come senatore e partner nel governo di destra del premier, Giorgia Meloni.

Sul fronte macroeconomico, invece, nessun particolare spunto dall'Eurozona e dagli USA, con i trader concentrati sulle decisioni di Federal Reserve, Banca Centrale Europea e Bank of Japan, in arrivo tra mercoledì e giovedì.

Il FTSE Mib ha chiuso in rialzo dello 0,9% a 27.410,47, il Mid-Cap ha guadagnato l'1,3% a 43.587,52, lo Small-Cap è salito dello 0,2% a 27.318,98 e l'Italia Growth ha perso lo 0,2% a 9.161,43.

In Europa, il FTSE 100 di Londra ha guadagnato lo 0,1%, il CAC 40 di Parigi ha chiuso su dello 0,5% e il DAX 40 di Francoforte è salito dello 0,8%.

Partendo dai titoli legati al fondatore di Forza Italia, sul principale listino, Mediolanum ha chiuso in rialzo dello 0,4% mentre, sul Mid-Cap, la sua creatura, MFE, la nuova Mediaset, ha visto le azioni A salire del 5,9% - dopo essere state sospese nel corso della giornata per eccesso di rialzo, oltre il 12% - e le B aumentare del 2,3%. Mondadori, invece, ha registrato un guadagno dell'1,5%.

Tutti i riflettori sono sulla holding Fininvest, la capogruppo, della quale Silvio Berlusconi deteneva un pacchetto del 61,2% che ora sarà al centro del testamento del fondatore di Forza Italia. Il patrimonio lasciato da Berlusconi, che verrà sepolto nel mausoleo della sua villa di Arcore, comprende partecipazioni di Borsa che ai prezzi di mercato valgono circa EUR3 miliardi, più un immenso patrimonio immobiliare e di investimenti finanziari che insieme valgono altri EUR3 miliardi.

Il pezzo pregiato resta Mediaset, controllata da Fininvest con il 50% e dove c'è un ospite complicato da gestire come il gruppo Vivendi, che controlla il 16% attraverso la fiduciaria Simon e ha poi un altro 3,9% direttamente.

Sul Mib, Enel ha chiuso su dello 0,6% dopo aver nominato Stefano De Angelis quale dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, subentrando ad Alberto De Paoli.

Nuova nomina anche per BPER Banca - in aumento dell'1,5% -, che ha fatto sapere di aver "potenziato ulteriormente la divisione Private e Wealth Management" con l'ingresso di Dario Di Muro, che proviene da Fideuram e avrà l'obiettivo "di contribuire allo sviluppo della rete dei consulenti finanziari di BPER Banca".

Telecom Italia reagisce con un calo dell'1,8% alla ricezione delle nuove offerte da parte di KKR da un lato e di CDP-Macquarie dall'altro per la rete. Le due offerte non vincolanti, come spiegato dalla società in una nota, saranno esaminate dal consiglio di amministrazione di TIM nelle riunioni programmate per i prossimi 19 e 22 giugno.

Sul Mid-Cap, secondo un'analisi di Evaluation.it, Salvatore Ferragamo - su del 2,2% - "mostra una rischiosità leggermente superiore alla media del mercato - beta pari a 1,05 - che riflette da un lato la presenza in un settore legato ai flussi turistici e all'andamento dell'economia e dall'altro la diversificazione geografica delle attività".

"I risultati del modello convergono su un valore per azione di EUR14,8 che tende a crescere/ridursi di EUR1,4 per ogni punto in più/in meno del margine sulle vendite", si legge nel report sul titolo.

Fincantieri ha guadagnato l'1,3% dopo aver fatto sapere che, nell'ambito del programma di cooperazione governativa e industriale tra Italia e Germania relativo alla classe di sottomarini U-212A, ha firmato con la Direzione degli Armamenti Navali del Segretariato Generale della Difesa e Direzione Nazionale degli Armamenti un contratto per l'assistenza a richiesta dei battelli della Marina Militare Tedesca.

Il contratto avrà durata quinquennale e replicherà il modello di assistenza a richiesta che Fincantieri opera sui battelli della Marina Militare Italiana, ovvero intervenendo su chiamata per garantire le più alte prestazioni delle unità.

Tra le società a bassa capitalizzazione, Piquadro è salita del 6,3% nel giorno in cui ha approvato il progetto di bilancio relativo all'esercizio che va dall'1 aprile 2022 al 31 marzo 2023, chiuso con un utile netto di circa EUR6,5 milioni, in miglioramento di circa EUR2,1 milioni rispetto a quanto registrato al 31 marzo 2022.

II gruppo ha registrato un fatturato pari a EUR175,6 milioni, in incremento del 18% rispetto all'analogo periodo dell'esercizio precedente chiuso a EUR149,4 milioni.

Il gruppo Piquadro ha registrato nell'esercizio chiuso al 31 marzo 2023 un Ebitda positivo di circa EUR27,7 milioni, in aumento di circa EUR2,4 milioni rispetto al dato registrato al 31 marzo 2022 pari a EUR25,3 milioni.

Gequity è calata del 3,1%. La società ha chiuso il 2022 con una perdita di EUR1,8 milioni, che si confronta con una perdita di EUR2,7 milioni dell'anno precedente.

Per quanto riguarda i ricavi, questi ammontano a EUR3,8 milioni da EUR4,0 milioni dell'anno precedente. L'Ebitda è negativo per EUR1,3 milioni sostanzialmente invariato rispetto al 2021.

Newlat Food ha guadagnato lo 0,3% dopo aver fatto sapere venerdì di aver ceduto a un gruppo di investitori istituzionali, tra i quali Helikon Investments e Banor, 3,9 milioni di azioni proprie, pari all'8,9% circa del capitale azionario, al prezzo di EUR5,80 per azione, sostanzialmente in linea con gli attuali corsi di mercato e con il prezzo di IPO.

Gli stessi investitori hanno inoltre sottoscritto un contratto di opzione per l'acquisto, sotto determinate condizioni, della restante parte di azioni proprie in possesso della società.

Tra le PMI quotate a Piazza Affari, Estrima ha perso l'1,5% dopo aver comunicato che il board ha nominato il presidente, Matteo Maestri, nuovo amministratore delegato della società.

Maestri subentra a Ludovico Maggiore e ricorpre anche il ruolo di Chief Financial Officer al posto della dimissionaria Cristina Ceccato, coadiuvato da Stefania Zuccato e Barbara De Paoli.

Maggiore rimane nel consiglio di amministrazione, assumendo l'incarico di investor relator e di proseguire nello sviluppo delle aree di business dedicate al renting e allo sharing di Birò. Inoltre, Maggiore continuerà anche a presidiare insieme agli altri due soci-amministratori - Matteo Maestri ed Ermes Fornasier - la strategia di sviluppo della società e del gruppo.

Fenix Entertainment è calata del 9,9% dopo aver comunicato di aver chiuso il 2022 con una perdita pari a EUR5,5 milioni rispetto a EUR528.000 circa di utile dell'anno precedente.

Il valore della produzione è stato pari a EUR36,4 milioni, rispetto a EUR43,8 milioni dell'anno precedente.

A New York, il Dow sale dello 0,1% a 33.908,51, il Nasdaq guadagna lo 0,5% a 13.324,45 e l'S&P 500 è in rialzo dello 0,2% a 4.306,96.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0748 contro USD1,0770 di venerdì in chiusura azionaria europea. La sterlina vale invece USD1,2510 da USD1,2581 di venerdì sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD71,77 al barile contro USD76,17 al barile di venerdì sera. L'oro, invece, scambia a USD1.949,76 l'oncia da USD1.978,85 l'oncia di ieri sera.

Il calendario macroeconomico di martedì prevede l'arrivo dei dati sull'occupazione in UK, alle 0800 CEST, alla stessa ora di quelli sull'inflazione della Germania. Un'ora dopo, dalla Spagna, spazio all'indice dei prezzi al consumo.

Alle 1100 CEST, occhi puntati sull'indice ZEW del sentiment sulle economie di Eurozona e Germania. Alle 1300 CEST, sarà pubblicaot il report mensile dell'OPEC.

Inflazione in arrivo anche dagli SUA, alle 1430 CEST, prima che la giornata si chiuda con le scorte settimanali di petrolio, in uscita alle 2230 CEST.

Tra le società di Piazza Affari, sono attesi i conti di AbitareIn.

Di Giuseppe Fabio Ciccomascolo, Alliance News senior reporter

Commenti e domande a [e-mail]

Copyright 2023 Alliance News IS Italian Service Ltd. Tutti i diritti riservati.