(Alliance News) - Mercoledì il Mib si muove in trend rialzista, nella giornata della decisione da parte della Federal Reserve statunitense. Si prevede che la Fed mantenga i tassi stabili, ma i mercati si concentreranno sui commenti del presidente Jerome Powell, tra le crescenti ipotesi che sostengono tagli dei tassi nella prima metà del 2024.

L'economia del Regno Unito si è inaspettatamente contratta nel mese di ottobre, spinta dai cali in tutti i settori e alimentando le preoccupazioni che gli alti tassi di interesse potessero spingere il paese verso una recessione. Il prodotto interno lordo è sceso dello 0,3% tra settembre e ottobre, secondo i dati pubblicati mercoledì dall'ONS. Gli economisti non si aspettavano alcun cambiamento nel PIL, dopo l'espansione dello 0,2% del mese precedente.

Il FTSE Mib, così, marca un rialzo dello 0,4% a 30.453,13.

In Europa, il FTSE 100 di Londra sale dello 0,2%, il CAC 40 di Parigi avanza con lo 0,3%, mentre il DAX 40 di Francoforte sta avanzando con lo 0,1%.

Fra i listini minori, il Mid-Cap avanza dello 0,2% a 42.686,67, lo Small-Cap sale dello 0,1% a 26.604,19 e l'Italia Growth avanza dello 0,1% a 8.077,08.

Sul Mib, buona partenza per Prysmian, che si porta avanti dello 0,8% a EUR39,20 puntando alla sua quarta sessione sul lato dei rialzisti.

Amplifon - in verde dello 0,8% - mercoledì ha reso noto di aver sottoscritto un accordo vincolante che permetterà alla società di entrare in Uruguay grazie all'acquisizione del Gruppo Audical, il principale operatore nazionale nel settore dell'hearing care. La rete Audical, con i marchi Audical e Centro Auditivo, è composta da 25 punti vendita diretti e vari distributori presenti su tutto il territorio, ha un fatturato annuo di circa EUR10 milioni, in continua crescita negli ultimi anni, e circa 130 dipendenti e collaboratori.

Deutsche Bank ha aumentato il target price di Banca Monte dei Paschi a EUR4,40 da EUR4,10 per azione. Il titolo scambia in verde dell'1,1%.

Prosegue regolarmente il piano di buyback di Enel, che al momento si apprezza dello 0,5%. La company, da ultimo, ha fatto sapere martedì di aver acquistato, nel periodo compreso tra il 4 e l'8 dicembre 309.000 azioni proprie, per un controvalore complessivo di EUR2,0 milioni.

Aumento del prezzo obbiettivo anche per Banco BPM, portato a EUR6,10 da EUR6,00 da parte di HSBC. Al contrario, JP Morgan lo ha tagliato a EUR5,90 dal precedente EUR6,40. Il titolo si muove in rosso dell'1,2% a EUR5,03.

Sul segmento cadetto, spinta su Alerion, che si porta avanti dell'1,2% dopo due sedute in negativo.

GVS avanza invece con l'1,1%, rialzando la testa dopo due sedute chiuse con candela ribassista.

Tod's si tinge di verde dello 0,5% a EUR33,88. Sul titolo si segnala che JP Morgan ha tagliato il target price a EUR35,00 da EUR38,00.

Nelle retrovie cede terreno Technoprobe, che segna un meno 0,9% a EUR7,61 dopo quattro sedute fra i ribassisti.

Sullo SmallCap, Softlab si spinge avanti del 9,5% a EUR1,49 per azione dopo due sedute ribassiste.

Triboo segna invece un più 6,2% a EUR0,8180, dopo lo 0,8% di attivo della vigilia.

Buoni acquisti anche su Giglio.Group, che si porta avanti del 3,7% dopo la flessione della vigilia con l'1,8%.

Fra le PMI, buoni acquisti su Convergenze, che portano il titolo a salire del 3,1% a EUR1,35 per azione rialzando la testa dopo tre sessioni ribassiste.

Talea Group - in attivo dell'1,7% - mercoledì ha comunicato di aver acquisito la disponibilità dei marchi "Farmahome" e "Superfarma".

Nelle retrovie, fra i numerosi ribassiti, vendite marcate su G Rent, che segna un meno 4,9% facendo seguito alle due precedenti sedute ribassiste.

A New York, nella notte europea, il Dow ha raccolto lo 0,5%, il Nasdaq è salito dello 0,7%, mentre l'S&P 500 ha chiuso in aumento dello 0,5%.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0783 contro USD1,0792 registrato in chiusura azionaria europea di martedì, mentre la sterlina vale USD1,2524 da USD1,2569 di martedì sera.

Il Brent vale USD72,82 al barile contro USD73,81 al barile di lunedì in chiusura. L'oro, invece, scambia a USD1.980,00 l'oncia da USD1.983,29 l'oncia l'oncia di ieri sera.

Il calendario macroeconomico di mercoledì prevede, la produzione industriale dell'Eurozona verrà resa nota alle 1100 CET, dieci minuti prima di un'asta di BTP a tre e a sette anni.

Dagli USA, focus sui dati dei mutui alle 1300 CET e sull'indice dei prezzi alla produzione alle 1430 CET. I numeri relativi alle scrote di gas e benzina verranno rilasciati alle 1630 CET mentre l'appuntamento più importante della giornata è alle 2000 CET con la decisione della Federal Reserve sui tassi, seguita da una conferenza stampa del presidente, Jerome Powell, mezzora più tardi.

Tra le società di Piazza Affari, sono previsti i conti di AbitareIn e di OVS.

Di Maurizio Carta, Alliance News reporter

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