(Alliance News) - Piazza Affari sale di poco a metà seduta, continuando i movimenti blandi visti sin dalla pre-apertura, con i dati della bilancia commerciale dell'Italia che non hanno scosso il sentiment degli investitori.

Le esportazioni italiane sono scese del 4,5% su base mensile a settembre e del 6,6% su base annua, perdendo terreno sia verso i Paesi europei che verso quelli extra-UE. Stesse dinamiche per l'import, giù del 3,1% sul mese prima e in calo del 21% sull'anno a settembre, con cali sia dai Paesi comunitari che da quelli al di fuori dell'UE.

Come risultato, l'Italia ha registrato un surplus commerciale di EUR2,35 miliardi a settembre rispetto a quello di EUR2,07 miliardi di agosto e al deficit di EUR6,69 miliardi del mese di settembre del 2022.

Il FTSE Mib è in rialzo dello 0,2% a 29.518,79, il Mid-Cap perde lo 0,2% a 41.770,32, lo Small-Cap cede lo 0,4% a 25.854,73 e l'Italia Growth sale dello 0,1% a 7.666,36.

In Europa, il FTSE 100 di Londra è in calo dello 0,5% a 7.451,52, il CAC 40 di Parigi cala dello 0,2% a 7.192,26 e il DAX 40 di Francoforte sale dello 0,5% a 15.827,44.

A guidare i rialzisti sul principale listino di Piazza Affari è A2A, che detta il passo con un rialzo del 3,3% e riflette il buon momento di tutto il settore delle utility, con ERG e Hera che seguono con aumenti dell'1,9% e dell'1,7%, rispettivamente.

Ancora bene Leonardo, con un rialzo dell'1,6%, dopo che poche ore fa ha comunicato l'avvio di un'offerta secondaria rivolta al pubblico negli USA per la vendita di 16,5 milioni di azioni ordinarie della controllata DRS, pari al 6,3% del capitale di quest'ultima.

In seguito all'offerta, Leonardo US holding deterrà circa il 74% delle azioni ordinarie emesse e in circolazione di DRS o il 73% se l'opzione per acquisire ulteriori azioni verrà esercitata in pieno dalle banche sottoscrittrici.

"Leonardo intende utilizzare i proventi dell'operazione per aumentare la propria flessibilità finanziaria per investimenti e acquisizioni che creino valore, mantenendo, allo stesso tempo, una solida struttura finanziaria", ha spiegato la società.

Sull'altro versante del paniere, DiaSorin fa peggio di tutti in apertura, perdendo il 2,6% al giro di boa, con volumi di scambio sotto la media del paniere.

Enel sale dell'1,4% ed Eni perde lo 0,8% il giorno dopo che l'autorità italiana di vigilanza sulla concorrenza ha multato sei fornitori di energia per oltre EUR15 milioni per aver aumentato i prezzi al consumo nonostante una legge che cercava di stabilizzare le bollette di elettricità e gas.

Le sanzioni più ingenti sono state imposte proprio a Enel - EUR10 milioni - ed Eni - EUR5 milioni - "che hanno modificato unilateralmente i prezzi per più di quattro milioni di consumatori sulla base di clausole contrattuali che consentono alle società di decidere a propria discrezione se e quando modificare la tariffa".

Sul Mid-Cap, Piaggio & C. cede lo 0,9% il giorno dopo aver fatto sapere di aver sottoscritto, con un pool di banche, una linea di credito revolving da EUR200 milioni con durata di 4 anni, con opzione di estensione di un ulteriore anno a discrezione della società.

Il consiglio di amministrazione di Rai Way - giù dello 0,4% - ha esaminato e approvato il resoconto intermedio di gestione al 30 settembre, chiuso con un utile netto pari a EUR69,8 milioni, in aumento del 24% rispetto al valore dei nove mesi 2022, quando era pari a EUR56,3 milioni.

Fincantieri sale dello 0,9%. La società ha comunicato ieri di aver chiuso i primi nove mesi con ricavi in aumento a EUR5,38 miliardi da EUR5,32 miliardi dello stesso periodo dell'anno precedente. Per l'intero anno, Fincantieri si aspetta ricavi in linea con il 2022, una marginalità del 5% e la PFN quasi invariata rispetto a quella di fine anno scorso.

Tamburi Investment Partners - in calo dello 0,1% - ha fatto sapere di aver chiuso i nove mesi con un utile consolidato pro forma pari a EUR73,6 milioni da EUR119,4 milioni e con un patrimonio netto che raggiunge EUR1,29 miliardi, dopo la distribuzione di dividendi per EUR21,7 milioni e acquisti di azioni proprie per EUR15,6 milioni. Al 30 settembre, i ricavi totali sono pari a EUR1,17 milioni da EUR1,36 milioni pro forma dello stesso periodo dello scorso anno.

Sullo Small-Cap, ePrice fa meglio di tutti, complice un rialzo del 24%, ma il titolo è ancora sospeso per eccesso di volatilità poco dopo l'inizio delle contrattazioni.

Caleffi - in rialzo dell'1,7% - mercoledì ha fatto sapere che nei primi nove mesi i ricavi consolidati si sono attestati a circa EUR40,7 milioni, con un incremento del 2,0% rispetto al 30 settembre 2022, quando erano pari a EUR39,9 milioni.

Somec sale del 3,3% dopo aver comunicato poco fa che la propria controllata Bluesteel Srl ha ottenuto una nuova commessa in UK del valore di circa GBP9 milioni - circa EUR10,5 milioni al cambio attuale - relativa al progetto di riqualificazione di un'iconica torre, simbolo della Londra degli Anni Sessanta.

Bluesteel, parte della divisione Sistemi ingegnerizzati di architetture navali e facciate civili e attiva a livello europeo quale player nella realizzazione e messa in opera di facciate continue e serramenti, opererà su incarico di una delle più importanti società immobiliari britanniche, occupandosi della progettazione, fornitura e installazione del nuovo padiglione d'ingresso dell'edificio, della schermatura della zona impianti e del nuovo volume che sarà realizzato a coronamento della torre.

Triboo cala dello 0,5%. La smallcap ha chiuso i primi nove mesi con ricavi in calo a EUR57,6 milioni da EUR68,7 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente.

L'Ebitda adjusted è diminuito a EUR5,4 milioni EUR8,7 milioni, con la divisione Digitale che registra un Ebitda adjusted di EUR5,3 milioni e quella Media che riporta un valore di EUR1,5 milioni.

"Siamo confidenti che, nell'ultimo trimestre dell'anno, che storicamente rappresenta un periodo molto importante per il business del gruppo grazie a eventi quali il Black Friday e le feste natalizie, avremo un importante incremento sia in termini di ricavi che di marginalità", ha dichiarato Giulio Corno, amministratore delegato di Triboo.

Fra le PMI, Portobello ha chiuso in rialzo del 60% e sta salendo del 32% anche oggi, con il titolo al momento sospeso per troppa volatilità.

RES sale dell'1,8% dopo aver ottenuto da Banco BPM un finanziamento pari a EUR8 milioni a valere sulla realizzazione dell'impianto di riciclo delle plastiche.

La linea di credito a tasso variabile della durata di cinque anni con otto mesi di pre-ammortamento è assistita da garanzia SACE Green all'80% e finanzia la realizzazione a Pettoranello, in provincia di Isernia, della Fase I del progetto relativo alla realizzazione di un centro integrato di selezione spinta e riciclo delle plastiche finalizzato alla produzione di materie prime seconde e al recupero degli scarti di processo mediante trasformazione in olio pirolitico.

Bene anche Datrix, su dell'11%. La PMI si è aggiudicata un importante bando europeo - Horizon Europe - nell'ambito dell'AI per l'healthcare.

Il progetto di ricerca è denominato "Better", acronimo di Better Real-World Health-Data Distributed Analytics Research Platform, e mira a creare una piattaforma di facile consultazione che i medici degli ospedali europei potranno utilizzare per visionare i dati dei pazienti - confrontabili e filtrabili per patologia o parametri genetici - e allenare i modelli predittivi, rispettando le più stringenti normative sulla privacy a livello globale relative alle informazioni sanitarie, tutto ciò grazie a un approccio di federated learning e AI distribuita.

Complessivamente, si tratta di EUR10 milioni di fondi stanziati a livello europeo, di cui circa la metà verrà impiegata per il sequenziamento genetico, poiché la componente genetica è essenziale nelle patologie oggetto di analisi, suddivise in tre macro-aree e altrettante applicazioni: malattie pediatriche rare, disturbi legati allo spettro autistico in bambini e adolescenti e problemi congeniti visivi, con un focus sulle malattie della retina.

In Asia, il Nikkei ha chiuso giovedì in calo dello 0,3% a 33.424,41, lo Shanghai Composite ha perso lo 0,7% a 3.050,93 e l'Hang Seng ha ceduto l'1,4% a 17.832,82.

A New York, mercoledì sera, il Dow ha chiuso in rialzo dello 0,5% a 34.991,21, il Nasdaq ha guadagnato lo 0,1% a 14.103,84 mentre l'S&P 500 è salito dello 0,2% a 4.502,88.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0846 contro USD1,0853 registrato in chiusura azionaria europea di mercoledì mentre la sterlina vale USD1,2396 da USD1,2435 di ieri sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD81,11 al barile da USD81,62 al barile di martedì in chiusura. L'oro, invece, scambia a USD1.966,74 l'oncia da USD1.960,48 l'oncia di ieri sera.

Il calendario macroeconomico di giovedì prevede, alle 1230 CET, un discorso di Christine Lagarde.

Nel pomeriggio, dagli USA, alle 1430 CET, sono attese le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione e, alle 1515 CET, sarà la volta della produzione industriale USA.

Di Giuseppe Fabio Ciccomascolo, Alliance News senior reporter

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