MILANO (MF-DJ)--Wall Street tratta in calo in vista della riunione della Federal Reserve, che dovrebbe decidere per un rallentamento piú rapido del suo programma di acquisto di obbligazioni.

Il Dow Jones perde lo 0,30%, mentre l'S&P 500 cede l'1,07%. Il Nasdaq Composite arretra dell'1,70%.

Chris Senyek, strategist di Wolfe Research, ha sottolineato che la Fed dovrá percorrere un sentiero stretto per evitare di spaventare i mercati.

"Il presidente Powell ha un compito di comunicazione molto difficile davanti a sè. Noi siamo in linea con il consenso e ci aspettiamo che la Fed ponga fine al suo programma di tapering a marzo/aprile e inizi ad alzare i tassi a maggio", spiega Senyek. "Se Powell sottolinea che il FOMC rimane flessibile, la 'Fed put' dovrebbe rimanere viva. Tuttavia, se il suo tono è eccessivamente aggressivo, potrebbe trasformarsi in un disastro come dicembre 2018".

Gli investitori stanno guardando per vedere se l'aumento dei casi di Covid-19 e la nuova variante di Omicron cambieranno la velocitá con cui la Fed ridurrá le politiche accomodanti che hanno contribuito ad alimentare il rally azionario di quest'anno. La banca centrale dovrebbe agire piú rapidamente in termini di ritmo del tapering e segnalare che alzerá i tassi di interesse il prossimo anno per frenare l'inflazione.

"È uno scenario abbastanza impegnativo per il mercato", ha affermato Hani Redha, gestore di portafoglio presso PineBridge Investments. "Le cose sono state abbastanza senza direzione in vista di questo appuntamento. Il mercato vuole vedere la conferma di ciò che faranno". È probabile che la nuova variante peserá sulla ripresa economica globale, poichè alcuni Paesi attuano misure per rallentarne la diffusione, ma "è anche probabile che prolunghi la carenza di manodopera e i problemi della catena di approvvigionamento che hanno alimentato l'inflazione", ha aggiunto Redha.

Sul fronte macro, i prezzi alla produzione per la domanda finale negli Usa sono cresciuti dello 0,8% a livello mensile a novembre, piú di quanto previsto dal consenso degli economisti, a +0,6% m/m. Sempre a novembre, i prezzi alla produzione core sono saliti dello 0,7% (+0,4% m/m il consenso) e quelli per consumi personali sono aumentati dello 0,9%.

lus

(END) Dow Jones Newswires

December 14, 2021 11:27 ET (16:27 GMT)