MILANO (MF-DJ)--L'azionario Usa ha recuperato gran parte delle perdite dell'avvio, in una seduta assai volatile mentre l'inflazione resta piú forte del previsto e gli investitori paiono sempre piú preoccupati dalla prospettiva di una recessione.

Il Dow Jones scende dello 0,14% e l'S&P 500 guadagna lo 0,21%. Il Nasdaq Composite è in rialzo dell'1,08%.

Il rimbalzo di oggi è stato guidato da titoli che hanno sofferto molto nelle ultime sedute, insieme ad 'azioni meme' come GameStop e Amc. Le azioni di Lucid e Zoom sono aumentate rispettivamente del 14,4% e del 3,4%. GameStop e AMC, nel frattempo, sono salire rispettivamente del 25,6% e del 18,2%.

Non era chiaro cosa stia spingendo i guadagni di Lucid, Zoom, GameStop e Amc.

"Anche se siamo in un mercato ribassista, ci sono rally all'interno dei mercati ribassisti che possono essere anche molto forti", ha affermato Keith Lerner di Truist. "A breve termine, e visto quanto siamo in una condizione di ipervenduto e dato che stiamo iniziando a vedere le persone rosicchiare alcune di queste aree che sono state le più colpite, penso che sia almeno un aspetto positivo nel mare di rosso negli ultimi due giorni".

Le azioni sono state sotto pressione nelle ultime sessioni, a causa dei timori per la stretta della Federal Reserve sulla politica monetaria.

"I mercati temono che le banche centrali, cercando di domare l'inflazione, possano innescare una recessione o almeno un forte rallentamento dell'economia. Se guardi i dati dell'inflazione Cpi di ieri, forse è un pò troppo presto per definire il picco dell'inflazione", ha affermato Luc Filip, responsabile degli investimenti di Syz Private Banking.

"I mercati, a margine, hanno spostato le loro previsioni verso un atterraggio duro e un ulteriore inasprimento da parte della Fed", ha affermato Karim Chedid, strategist degli investimenti di BlackRock. Il calo dei rendimenti obbligazionari a piú lunga scadenza "suggerisce che le aspettative di crescita sono diminuite".

Sul fronte dell'inflazione, i prezzi alla produzione per la domanda finale negli Usa sono cresciuti dello 0,5% a livello mensile ad aprile, in linea con le attese del consenso degli economisti. Sempre ad aprile, i prezzi alla produzione core sono saliti dello 0,4% (+0,6% m/m il consenso) e quelli per consumi personali sono aumentati dello 0,1%.

lus


(END) Dow Jones Newswires

May 12, 2022 11:20 ET (15:20 GMT)