FULDA (Assia, Germania)/LONDRA (awp/ats/ans) - Da quando quattro anni fa ha lanciato i suoi negozi completamente automatizzati, la catena tedesca Tegut, di supermercati regionali, ha dovuto ingaggiare una battaglia legale su un principio sancito dalla costituzione federale: il riposo domenicale. Il paradossale caso dei robot-venditori della società con sede a Fulda (Assia) costretti a "riposare" la domenica viene segnalato dal sito del quotidiano economico finanziario britannico Financial Times (Ft).

Che si tratti di negozi robotizzati o con personale umano, la maggior parte degli esercizi commerciali in Germania deve essere chiusa la domenica e i tribunali hanno confermato questo divieto. "È assolutamente grottesco", ha dichiarato al Ft un consigliere di amministrazione di Tegut, Thomas Stäb, sottolineando che i piccoli "robot-negozi" sono "fondamentalmente distributori automatici" che non dovrebbero essere colpiti dalla proibizione.

La catena ha circa 300 supermercati tradizionali e 40 mini negozi completamente automatizzati ed è stata costretta a conformarsi a una sentenza pronunciata nel dicembre scorso da un tribunale amministrativo regionale (Tar) dell'Assia, secondo cui il riposo festivo (Sonntagsruhe) deve essere rispettato anche se non ci sono lavoratori umani. I giudici hanno affermato che il piccolo negozio self-service, dato che si qualifica come "negozio", deve rispettare la normativa sugli orari di apertura.

Ospitati in container di legno prefabbricati che assomigliano a un barile sovradimensionato con un tetto d'erba, i piccoli negozi di Tegut offrono quasi 1000 articoli ritenuti essenziali per la vita quotidiana, tra cui latte, burro, frutta e verdura fresca, oltre a preservativi e test di gravidanza.

Durante la settimana, il personale è nei negozi per alcune ore al giorno, ma la domenica non è necessario l'intervento dei dipendenti, ha ricordato Stäb.