Quando le cose vanno bene, Nvidia è pazza. Anche quando le cose vanno male, a quanto pare.Il prezzo delle azioni del titolo preferito dal mondo libero ha subito un'altra batosta ieri, crollando del 6,7%. Si tratta di un calo del 16% rispetto al suo picco e di qualche centinaio di miliardi di dollari di perdita di capitalizzazione. È sparita tutta la schiera di seguaci: tutte le "com" (Broadcom, Qualcomm, Dexcom), Marvell, Cadence Design e persino l'europea di turno, ASML. All'interno dell'indice S&P500, la famiglia dei semiconduttori ha chiuso la giornata con un calo del 4,77%, comune come vedere un unicorno in una mandria di mucche (almeno qui sulle Alpi).

Il movimento iniziato venerdì con il sell-off mensile e trimestrale sta guadagnando slancio. Le persone che a metà della scorsa settimana stavano ancora acquistando titoli dell'AI stanno spiegando che, beh, è normale, è la fine del trimestre, quindi stiamo prendendo profitto e riequilibrando i nostri portafogli. Ci stiamo rifornendo di Sanofi piuttosto che di Super Micro Computer. L'aspetto positivo del pregiudizio del senno di poi è che chiunque può avere ragione. Con il senno di poi, certo, ma comunque con ragione.

Lo ammetto, è un po' eccessivo. Nelle ultime settimane, professionisti della finanza ben informati hanno messo in guardia da questo rischio. Ciò che va sottolineato è che non si tratta di un sell-off del mercato globale, ma di un arbitraggio a favore di settori più tradizionali. Settori che, in generale, da tempo deprimono gli investitori. Questo spiega perché, a New York, un ETF del Nasdaq ha perso ieri l'1,1%, mentre un ETF del Dow Jones ha guadagnato lo 0,67%. Un simile divario dell'1,7% si è già verificato quest'anno tra i due indici, ma è piuttosto raro (meno raro dell'unicorno in mezzo alle mucche, comunque). Il vecchio Dow Jones ha beneficiato di forti performance nei settori finanziario (Goldman Sachs, JPMorgan Chase), sanitario (UnitedHealth, Amgen), petrolifero (Chevron), dei beni di consumo (Walmart, Coca-Cola) e delle telecomunicazioni (Verizon). In sostanza, la soddisfazione dei bisogni primari: assistenza sanitaria, telefoni e benzina a basso costo in un furgone acquistato a credito bevendo una bibita. C'è un piccolo difetto nel mio ragionamento: il pick-up non esiste più nel Dow Jones, ma le case automobilistiche ne hanno beneficiato ieri (+3,3% per Ford). E al diavolo l'intelligenza artificiale.

In parole povere, ciò significa che per la terza sessione consecutiva gli investitori hanno privilegiato i titoli sottovalutati rispetto a quelli in crescita. Non è la prima volta che ciò accade negli ultimi due anni. Resta da vedere se durerà.

In Europa, i mercati azionari sono saliti ieri, in attesa di vedere che tipo di cibo servirà la politica francese il prossimo fine settimana e quello successivo. Il FTSE MIB ha guadagnato l'1,58% a 33.835 punti, il livello più alto da quasi due settimane, e ha sovraperformato gli altri mercati azionari europei, con i titoli bancari tra i principali protagonisti. Il Mid-Cap è avanzato dell'1,4% a 47.839,95, lo Small-Cap ha chiuso in rialzo dell'1,0% a 29.134,30, mentre l'Italia Growth è salito dello 0,4% a 8.135,46.

Per quanto riguarda le altre notizie, anche il bitcoin si è calmato. È sceso sotto i 60.000 dollari, prima di rimbalzare leggermente questa mattina. La criptovaluta ha raggiunto un massimo di 73.802 dollari USA nel marzo di quest'anno e continua a registrare un guadagno di circa il 40% rispetto al livello del 1° gennaio. In Cina, il Premier Li Qiang ha invitato i suoi partner commerciali a non disaccoppiare le economie durante il suo discorso di apertura al World Economic Forum. Gli analisti finanziari terranno d'occhio quattro statistiche rilasciate questo pomeriggio negli Stati Uniti, in particolare gli indici di attività economica e la fiducia dei consumatori.

Nella regione Asia-Pacifico, i giapponesi hanno puntato anche sui titoli a sconto, esercitando una pressione al ribasso sul settore tecnologico. L'operazione non ha funzionato male, con il Nikkei 225 che ha guadagnato l'1,1% a fine giornata. La manovra ha funzionato anche in Australia, dove il mercato azionario è più ricco di titoli finanziari e minerari che digitali: +1,1% per l'ASX. Anche l'India e la Corea del Sud si comportano abbastanza bene, con guadagni intorno allo 0,4%. In Cina, Shanghai perde un po' di terreno, mentre Hong Kong recupera lo 0,3% nel tentativo di uscire dai minimi di un mese. I principali indicatori europei sono piuttosto ribassisti a causa della chiusura del gap con Wall Street.

I punti salienti dell'economia di oggi

Negli Stati Uniti, l'indice di attività della Fed di Chicago (14:30) sarà seguito dall'indice dei prezzi delle case FHFA (15:00) e dagli indici della Fed di Richmond e del Conference Board (16:00). Consulti l'agenda completa qui.

L'euro è scambiato a 1,0736 dollari. L'oro è stabile a 2,323 dollari l'oncia. Il petrolio rimane stabile, con il Brent del Mare del Nord a 85,08 dollari al barile e il greggio leggero WTI statunitense a 81,50 dollari. Il rendimento del debito decennale statunitense è fermo al 4,25%. Il Bitcoin è scambiato a 59,938 dollari.

In Italia

Principali cambiamenti nelle raccomandazioni

  • Brunello Cucinelli S.p.a.: Citigroup mantiene la raccomandazione di sovraperformare con un obiettivo di prezzo ridotto da 110 a 107 EUR. Kepler Cheuvreux degrada da ridurre a mantenere con prezzo obiettivo ridotto da 100 EUR a 94 EUR.
  • Enav S.p.a.: Intesa Sanpaolo mantiene la raccomandazione comprare con un obiettivo di prezzo aumentato da 5 EUR a 5,10 EUR.
  • Eni S.p.a: Redburn Atlantic migliora il rating da neutrale a acquistare con prezzo obiettivo alzato da 16 EUR a 17,30 EUR.
  • Ferrari N.v.: JP Morgan mantiene la raccomandazione neutrale con un obiettivo di prezzo aumentato da 355 a 385 USD.
  • Fincantieri S.p.a.: Equita SIM conferma il rating di mantenere con un prezzo obiettivo ridotto da 5,40 a 3,70 EUR.
  • Intensa Sanpaolo: JP Morgan è positivo sul titolo e consiglia comprare.
  • Moncler S.p.a.: BNP Paribas Exane conferma il suo rating di surperformer con un prezzo obiettivo ridotto da 81 a 79 EUR. Deutsche Bank conferma il mantenimento della raccomandazione di conservare con un prezzo obiettivo ridotto da 63 a 61 EUR.
  • Saipem S.p.a.: HSBC mantiene la raccomandazione comprare con un obiettivo di prezzo aumentato da 2,01 a 3,084 EUR.
  • Tamburi Investment Partners S.p.a.: Banca Akros (ESN) mantiene la raccomandazione di acquisto e alza il prezzo obiettivo da 12,30 a 12,60 EUR.

Annunci importanti (e meno importanti)

  • Lo stabilimento italiano di Leonardo chiuderà per quattro mesi a causa di problemi con il B787 di Boeing.
  • Il fondo Macquarie venderà la sua partecipazione nell'italiana Hydro Dolomiti Energia per 1,1 miliardi di dollari.
  • FinecoBank lunedì ha comunicato che l'agenzia S&P Global Ratings ha confermato il rating a lungo termine 'BBB' con outlook stabile, mantenendo il rating a breve termine 'A-2'.
  • Banco BPM lunedì ha informato di aver acquistato - nel periodo dal 19 al 24 giugno - oltre 4,9 milioni di azioni proprie, pari allo 0,32% delle azioni ordinarie in circolazione.
  • Intesa Sanpaolo acquista azioni per oltre EUR163 milioni
  • Telecom Italia si concentra sulla crescita organica dopo la vendita della rete a KKR il 1° luglio, completando un'operazione del valore di 22 miliardi di euro.
  • Il presidente della Borsa di Milano lunedì ha difeso il modo in cui è stata gestita dal proprietario Euronext, dopo che i sindacati hanno indetto uno sciopero storico per la fine di questa settimana.
  • Assicurazioni Generali lunedì ha informato di avere acquistato - nel periodo dal 17 al 21 giugno - oltre 1,4 milioni di azioni proprie. Il prezzo medio ponderato è stato pari a EUR22,88, per un controvalore complessivo di quasi EUR33 milioni.
  • Il gruppo energetico italiano Eni prevede di completare la vendita di una quota di minoranza della sua unità di biocarburanti Enilive entro la fine del 2024, secondo quanto riportato da Reuters lunedì.

Nel mondo

Grandi (e piccoli) annunci

Dall'Europa

  • UBS venderà una partecipazione di maggioranza nella filiale cinese di Credit Suisse ad un fondo sostenuto da Pechino.
  • L'Amministratore Delegato di Novo Nordisk dovrà comparire davanti al Senato degli Stati Uniti il 24 settembre. Novo Nordisk spenderà 4,1 miliardi di dollari per incrementare la produzione negli Stati Uniti. Infine, Teva lancerà una versione generica del farmaco per il diabete Victoza di Novo.
  • Airbus taglia gli obiettivi di consegna e ritarda la produzione, in particolare a causa di Spirit Aero. L'obiettivo di Ebit per il 2024 viene ridotto da "6,5-7 miliardi di euro" a 5,5 miliardi di euro.
  • Exxon Mobil e Air Liquide si accordano per sostenere la produzione di idrogeno a basse emissioni di carbonio.
  • Société Générale ha riacquistato 11,7 milioni di azioni proprie con l'obiettivo di annullarle.
  • Air France-KLM tiene d'occhio TAP.
  • TotalEnergies e Soltec hanno annunciato l'entrata in funzione dell'impianto solare fotovoltaico 'La Isla', situato nella città di Cartagena, a Llano del Beal. L'impianto ha una capacità installata di quasi 5 MW e genererà una produzione annua stimata di oltre 10 GWh, evitando l'emissione di circa 2.600 tonnellate di CO2 nell'atmosfera all'anno.
  • GTT riceve un ordine per la progettazione di serbatoi per 10 navi metaniere.
  • JCDecaux ricontratta l'aeroporto di Sydney.
  • I ricavi di Trigano aumentano del 10,8% nel terzo trimestre fiscale.
  • Eramet e BASF annullano i piani di investimento di 2,6 miliardi di dollari in un complesso di raffinazione di cobalto e nichel in Indonesia.
  • Le principali pubblicazioni di oggi: Hornbach Baumarkt...

Dalle Americhe

  • La Fed allenta la sua riforma dei requisiti patrimoniali delle banche.
  • L'offerta di Boeing per Spirit Aero valuta il fornitore a 35 dollari per azione, secondo Bloomberg. Il WSJ riporta che l'offerta sarà in azioni.
  • L'unità acqua di DuPont sta attirando l'interesse di potenziali acquirenti, secondo Bloomberg.
  • AT&T vuole che le grandi aziende tecnologiche contribuiscano al fondo di sovvenzioni per le telecomunicazioni e la banda larga.
  • Il produttore di veicoli elettrici Rivian sta razionalizzando la produzione, tagliando i costi e puntando al suo primo profitto.
  • Paramount Global aumenta il prezzo dei suoi servizi di streaming.
  • Rite Aid batte MedImpact nel contenzioso sulla vendita di Elixir per 200 milioni di dollari.
  • Secondo Bloomberg,Apple e Meta non stanno più discutendo di una partnership per l'AI.
  • Il CEO di Hess entra nel consiglio di amministrazione di Goldman Sachs come direttore indipendente.
  • Le principali pubblicazioni di oggi: Fedex, Alimentation Couche-Tard, Carnival...

Dal resto del mondo

  • Gli Stati Uniti aprono un'indagine su China Telecom, China Unicom e China Mobile per il rischio che gli operatori rappresentano per Internet negli Stati Uniti, secondo Reuters.
  • La cinese BYD lancia un terzo modello di veicolo elettrico in Giappone.
  • Il gruppo SK della Corea del Sud, che possiede anche SK Hynix, prende in considerazione la vendita di asset e le fusioni come parte di un'importante ristrutturazione.
  • La Malesia abbandona i piani di privatizzazione di Malaysia Airports Holdings.
  • Le principali pubblicazioni di oggi: Oracle Corporation Japan...

Il resto del calendario globale delle pubblicazioni qui.

Letture