LIBREVILLE (Reuters) - Un gruppo di alti ufficiali militari gabonesi, in un'apparizione alla televisione nazionale nelle prime ore di oggi,  ha detto di aver preso il potere, pochi minuti dopo che l'organo elettorale statale aveva annunciato la vittoria del terzo mandato da parte del presidente Ali Bongo.

Dopo l'annuncio sul canale televisivo, nella capitale Libreville si sono sentiti forti rumori di spari, come ha riportato un giornalista Reuters.

Il governo del Paese, membro dell'Opec, non ha rilasciato alcun commento immediato.

"In nome del popolo gabonese... abbiamo deciso di difendere la pace ponendo fine all'attuale regime", hanno affermato gli ufficiali.

Mentre un ufficiale leggeva la dichiarazione congiunta, circa una decina di altri militari stavano in silenzio dietro di lui in tuta militare e berretto.

I militari si sono presentati come membri del Comitato per la transizione e il ripristino delle istituzioni. Tra le istituzioni statali dichiarate sciolte il governo, il senato, l'assemblea nazionale, la corte costituzionale e il corpo elettorale.

In caso di successo, il colpo di Stato rappresenterebbe l'ottavo in Africa occidentale e centrale dal 2020. I colpi di Stato in Mali, Guinea, Burkina Faso, Ciad e Niger hanno minato il progresso democratico negli ultimi anni.

Il mese scorso, i militari hanno preso il potere in Niger, provocando ripercussioni in tutto il Sahel e attirando le potenze globali con interessi strategici in gioco.

(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Stefano Bernabei)