Alle 12,10 circa, i future sul Brent perdono 34 centesimi, o lo 0,61%, a 55,74 dollari al barile. Il greggio Usa scambia in ribasso di 33 centesimi, o dello 0,62%, a 52,98 dollari al barile, dopo due giorni di guadagni sulle aspettative di una spesa massiccia per far fronte all'emergenza Covid-19 sotto il nuovo presidente degli Stati Uniti Joe Biden.

Le scorte di greggio statunitensi sono aumentate di 2,6 milioni di barili nella settimana conclusasi il 15 gennaio, secondo i dati dell'American Petroleum Institute, rispetto alle previsioni degli analisti Reuters di un calo di 1,2 milioni di barili.

I dati dell'Energy Information Administration (Eia) saranno pubblicati domani.

"Se domani i dati ritardati dell'Eia mostrassero un accumulo simile di greggio, sarebbe il primo accumulo visto dall'inizio di dicembre", hanno detto gli analisti della banca Ing.

A pesare sui prezzi è anche l'aumento dei casi di Covid-19 in Cina, il più grande importatore di greggio al mondo.

Pechino prevede di imporre severi requisiti per i test Covid durante le festività del Capodanno lunare, quando si prevede che decine di milioni di persone si sposteranno, mentre continua a combattere la peggiore ondata di nuove infezioni da marzo 2020.