La rupia indiana ha chiuso in leggero ribasso lunedì, non riuscendo a consolidare i recenti guadagni, in quanto la domanda di dollari locali ha messo sotto pressione la valuta, anche se la maggior parte dei suoi omologhi asiatici è salita.

La rupia ha chiuso a 83,13 contro il dollaro USA, contro la chiusura a 83,0975 nella sessione precedente. La rupia aveva raggiunto un massimo di due mesi a 83,0250 venerdì.

L'indice del dollaro è sceso dello 0,1% a 104,6, estendendo il suo calo da venerdì, mentre la maggior parte delle valute asiatiche è salita tra lo 0,1% e lo 0,4%.

I volumi di negoziazione sono stati relativamente blandi, con la festività degli Stati Uniti che ha "mantenuto il mercato stabile", ha detto un trader di valuta estera presso una banca privata.

I mercati statunitensi e britannici sono rimasti chiusi lunedì.

Nel frattempo, gli indici azionari indiani di riferimento BSE Sensex e Nifty 50 hanno toccato i massimi storici, ma hanno concluso la sessione in rosso.

I flussi esteri verso le azioni indiane saranno probabilmente un fattore chiave per la rupia questa settimana, mentre gli investitori si posizionano in vista dell'esito delle elezioni nazionali del Paese del 4 giugno.

Gli investitori esteri hanno venduto 2,6 miliardi di dollari di azioni indiane nel mese di maggio, secondo i dati dei depositari.

"Guardando alle valute asiatiche e ai dati economici degli Stati Uniti, l'USD/INR potrebbe di nuovo rimbalzare verso i livelli di 83,30-40, con la probabilità che anche la RBI (Reserve Bank of India) intervenga (per acquistare la coppia) a livelli più bassi", ha detto Abhilash Koikarra, responsabile del settore forex e tassi presso Nuvama Professional Clients Group.

Nel frattempo, i premi a termine dollaro-rupe sono diminuiti con il rendimento implicito a 1 anno in calo di 2 punti base all'1,64%, dopo che gli investitori hanno ridimensionato le aspettative di tagli dei tassi da parte della Federal Reserve.

Gli investitori stanno attualmente valutando 34 punti base di taglio dei tassi nel 2024, in calo rispetto ai quasi 50 punti base di tagli previsti all'inizio del mese. (Servizio a cura di Jaspreet Kalra; Redazione di Mrigank Dhaniwala)