ZURIGO (awp/ats) - Il mercato degli immobili d'ufficio mostra segnali di lieve ripresa: alla fine di marzo le superfici disponibili per l'affitto erano di 1,95 milioni di metri quadrati, il 4,0% del totale, dato in flessione rispetto al 4,2% di tre mesi prima.

Si tratta del primo calo dalla fine del 2022, quando era stato registrato un minimo pluriennale del 3,3% sottolinea in un comunicato odierno CBRE, multinazionale attiva nei servizi per il ramo immobiliare con sede a Dallas (Usa).

L'evoluzione osservata è dovuta in particolare alle periferie delle cinque maggiori città svizzere (Zurigo, Ginevra, Basilea, Berna e Losanna): la disponibilità media di uffici in questo segmento è infatti scesa dal 9,7% del trimestre precedente al 9,1%.

Secondo gli esperti di CBRE la riduzione dell'attività di costruzione di nuovi edifici nella cintura di agglomerazione delle principali città contribuisce a far sì che le aziende in fase di trasferimento o di crescita debbano accontentarsi degli stabili esistenti, riducendo così lo sfitto.