MILANO (MF-DJ)--Il Consiglio Energia dell'Ue ha concordato di prorogare di un anno l'obiettivo volontario di riduzione della domanda di gas del 15% fissato dagli Stati membri. Il regolamento mantiene la possibilitá per il Consiglio di attivare un allarme connesso alla sicurezza dell'approvvigionamento, in caso di necessitá; nel qual caso la riduzione della domanda di gas diventerebbe obbligatoria.

"L'Ue non è completamente fuori dalla crisi energetica e la Russia continua a usare l'energia come arma. Gli Stati membri dell'Ue devono essere solidali ed essere preparati in vista del prossimo inverno. Il consumo complessivo di gas naturale nell'Unione è diminuito del 19,3% tra agosto 2022 e gennaio 2023. La riduzione della domanda di gas ci ha permesso di riempire i nostri stoccaggi, mantenere bassi i prezzi e garantire piú forniture energetiche. E' importante continuare il lavoro e rimanere resilienti", ha dichiarato Ebba Busch, la ministra svedese dell'Energia e dell'Industria a nome della presidenza del Consiglio dell'Ue.

Il nuovo regolamento stabilisce un obiettivo volontario di riduzione del consumo di gas naturale del 15% per gli Stati membri tra il primo aprile di quest'anno e il 31 marzo 2024, rispetto al loro consumo medio nel periodo compreso tra il primo aprile 2017 e il 31 marzo 2022. Gli Stati membri possono scegliere le misure con cui vogliono raggiungere l'obiettivo.

Inoltre, i ministri dell'Energia hanno concordato di modificare le norme in materia di comunicazione. Gli Stati membri continueranno a comunicare i dati sui risparmi conseguiti, almeno ogni due mesi, con la possibilitá di presentare le relazioni anche prima. Se verrá dichiarato un allarme a livello europeo i dati verranno comunicati ogni mese. Gli Stati membri possono, se lo desiderano, comunicare la ripartizione del consumo di energia per settore.

Il Consiglio ha aggiunto una nuova disposizione per affrontare la questione specifica dell'aumento del consumo di gas in uno Stato membro dovuto al passaggio dal carbone al gas per il riscaldamento, quando si tratta di determinare il consumo di gas di riferimento. Le flessibilitá previste per i Paesi dell'Ue per raggiungere l'obiettivo di riduzione volontaria rimangono invariate.

Il 20 marzo la Commissione ha presentato una proposta a norma dell'articolo 122 del trattato sul funzionamento dell'Ue, prevista per le situazioni di emergenza. Il nuovo regolamento è una misura eccezionale e straordinaria, valida per un tempo limitato. Il Consiglio cercherá ora di adottare formalmente il regolamento mediante procedura scritta. Sará poi pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell'Ue ed entrerá in vigore il primo aprile.

cos

francesca.costantini@mfdowjones.it


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March 28, 2023 12:01 ET (16:01 GMT)