89bio, Inc. ha annunciato il successo dell'incontro di fine Fase 2 con la Food & Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti, a sostegno dell'avanzamento di pegozafermin nella Fase 3 nella NASH. Il programma comprenderà due studi di Fase 3 per valutare i pazienti con NASH: ENLIGHTEN-Cirrhosis arruolerà pazienti con cirrosi compensata (F4) ed ENLIGHTEN-Fibrosis arruolerà pazienti con stadio di fibrosi F2-F3. Gli studi F2-F3 e F4 dovrebbero iniziare rispettivamente nel primo trimestre e nel secondo trimestre del 2024.

Il parere scientifico iniziale ricevuto dall'EMA è stato generalmente allineato con il feedback della FDA. Il programma ENLIGHTEN sarà composto da due studi di Fase 3 randomizzati, in doppio cieco e controllati con placebo, per valutare l'efficacia e la sicurezza di pegozafermin nei pazienti con NASH. ENLIGHTEN-Cirrosi, in pazienti con NASH compensata F4: lo studio valuterà l'efficacia e la sicurezza di pegozafermin somministrato 30 mg a settimana.

Porzione istologica: L'endpoint primario sarà la regressione della fibrosi da F4 a uno stadio precedente di fibrosi. Questo endpoint è previsto per essere valutato a 24 mesi, con la possibilità di valutarlo prima in base all'evoluzione del panorama clinico e normativo. Questo endpoint primario è destinato a sostenere una richiesta di approvazione accelerata negli Stati Uniti e di approvazione condizionata in Europa nei pazienti F4.

Porzione di esito: I pazienti continueranno ad essere trattati in una fase di estensione in cieco attraverso eventi di esito clinico che si prevede saranno prevalentemente eventi di scompenso. L'allineamento con l'FDA sulle definizioni modificate di alcuni di questi eventi potrebbe consentire alla sperimentazione di raggiungere il numero finale di eventi più rapidamente e quindi accelerare la tempistica per la lettura della sperimentazione. I risultati positivi sosterrebbero la piena approvazione nei pazienti F4 e serviranno anche come conferma della piena approvazione nei pazienti F2-F3.

ENLIGHTEN-Fibrosi, in pazienti con NASH F2-F3: lo studio valuterà l'efficacia e la sicurezza di pegozafermin somministrato 30 mg settimanali e 44 mg ogni due settimane. Porzione istologica: Gli endpoint co-primari saranno un miglioramento di un punto della fibrosi senza peggioramento della NASH e la risoluzione della NASH senza peggioramento della fibrosi. Questi endpoint saranno valutati alla settimana 52 e sono destinati a sostenere una richiesta di approvazione accelerata negli Stati Uniti e di approvazione condizionata in Europa nei pazienti F2-F3.

Porzione di risultati: I pazienti continueranno a essere trattati in una fase di estensione in cieco per misurare gli esiti clinici a sostegno dell'approvazione completa nei pazienti F2-F3. Si prevede che gli eventi di esito clinico siano principalmente dovuti alla progressione verso la cirrosi. Sia ENLIGHTEN-Fibrosi che ENLIGHTEN-Cirrosi arruoleranno una percentuale significativa di pazienti che assumono dosi stabili di terapie a base di GLP-1 e i dati di questi pazienti negli studi valuteranno il beneficio incrementale atteso dell'aggiunta di pegozafermin a queste terapie.

Entrambi gli studi utilizzeranno la metodologia di lettura bioptica consensuale a tre pannelli, che è stata utilizzata con successo nello studio ENLIVEN, sia per la lettura bioptica basale che per quella dell'endpoint primario. I pazienti autosomministreranno la pegozafermina utilizzando la formulazione liquida commerciale prevista, somministrata come singola iniezione sottocutanea. La pegozafermina è un analogo specificamente ingegnerizzato e glicopegilato del fattore di crescita dei fibroblasti 21 (FGF21), sviluppato per il trattamento della steatoepatite non alcolica (NASH) e dell'ipertrigliceridemia grave (SHTG).

FGF21 è un ormone endogeno che ha ampi effetti, come la regolazione del dispendio energetico, del metabolismo del glucosio e dei lipidi. Negli studi clinici, pegozafermin ha dimostrato effetti diretti antifibrotici e antinfiammatori sul fegato, oltre a ridurre i livelli di trigliceridi, migliorare la resistenza all'insulina e il controllo glicemico e continuare a dimostrare un profilo di sicurezza e tollerabilità favorevole. La FDA ha concesso a pegozafermin la designazione di Breakthrough Therapy (BTD) per il trattamento della NASH con fibrosi.

La pegozafermina sta avanzando nel programma di sperimentazione di Fase 3 ENLIGHTEN per la NASH e viene studiata nella sperimentazione di Fase 3 ENTRUST per la SHTG.