Polica per la gesone del dialogo con la generalità degli azionis e degli investori

Documento approvato dal Consiglio di Amministrazione di Abitare In S.p.A. in data 24 oobre 2023

Sommario

DEFINIZIONI

3

PREMESSA

5

1.

OBIETTIVI E PRINCIPI GENERALI

6

2.

DIALOGO TRA GLI AZIONISTI E IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

6

2.1

Gli argomen oggeo del dialogo

6

2.2

Sogge1 coinvol

7

2.3

Modalità di svolgimento del dialogo

8

2.4

Informava interna

10

2.5

Tempische

10

2.6

Conta1

10

3.

ALTRI CANALI DI GESTIONE DEL DIALOGO

10

3.1

Assemblea degli azionis

11

3.2

Sito internet istuzionale

11

3.3

Comunica stampa e documen

12

3.4

Incontri con la comunità finanziaria

12

3.5

Funzione Investor Relaons

12

3.6

Calendario finanziario

12

4.

APPROVAZIONE E REVISIONE DELLA POLITICA

12

DEFINIZIONI

Abitare In o Società

Indica Abitare In S.p.A., con sede legale in via degli Olivetani 10/12, 20123

Milano, parta IVA e numero di iscrizione al Registro Imprese di Milano

09281610965;

Amministratori Incarica

In funzione dell'argomento oggeo del Dialogo, il Presidente del Consiglio

di Amministrazione o l'Amministratore Delegato;

Assemblea

Indica l'assemblea degli azionis della Società;

Azionis

Indica gli azionis della Società;

Codice

di

Corporate

Indica il codice corporate governance delle società quotate vigente alla

Governance o Codice

data della presente Relazione approvato dal Comitato per la Corporate

Governance e promosso da Borsa Italiana S.p.A., ABI, Ania, Assogesoni,

Assonime e Confindustria;

Consiglio

di

Indica il consiglio di amministrazione della Società;

Amministrazione

o

Consiglio

Dialogo

Il dialogo posto in essere con i Sogge1 Interessa dalla Società per il

tramite del Consiglio di Amministrazione;

Forma Bilaterale

Indica la modalità di auazione del Dialogo mediante la partecipazione, di

volta in volta, di un solo Soggeo Interessato;

Forma Colleva

Indica la modalità di auazione del Dialogo mediante la partecipazione

contemporanea di più Sogge1 Interessa;

Funzione IR

Indica la struura che si occupa dell'a1vità di investor relaons della

Società;

Gruppo

Abitare In

o

Indica congiuntamente la Società e le società da questa direamente o

Gruppo

indireamente controllate ai sensi dell'art. 93 del TUF;

One-way

Indica la modalità di auazione del Dialogo ai sensi della quale i Sogge1

Interessa espongono la loro visione su specifiche quesoni;

Polica

Indica la polica per la gesone del dialogo con i Sogge1 Interessa dalla

Società per il tramite del Consiglio di Amministrazione;

Sogge Interessa

Gli azionis auali e potenziali della Società, gli altri possessori di strumen

finanziari eventualmente emessi dalla Società e, in generale, coloro che

sono portatori di interesse relavamente al rapporto di detenzione di

azioni, di altri strumen finanziari e dei diri1 derivan dalle azioni della

Società per conto proprio o per conto di terzi quali, ad esempio,

intermediari, gestori di a1vi e investori istuzionali;

Sito

Indica il sito internet istuzionale della Società www.abitareinspa.com;

Statuto

Indica lo statuto della Società;

Testo Unico della Finanza

  • TUF Two-way

Il Decreto Legislavo 24 febbraio 1998, n. 58, come successivamente modificato e integrato;

La modalità di auazione del Dialogo ai sensi della quale si realizza uno scambio di informazioni tra Sogge1 Interessa e la Società.

PREMESSA

La Società promuove il dialogo con i propri azionis, potenziali investori, analis e altri sogge1 del mercato finanziario quale elemento essenziale caraerizzante l'azienda.

La presente Polica per la gesone del dialogo con la generalità degli azionis e degli investori descrive i principi e le procedure adoate da dalla Società per agire con integrità nei confron della comunità finanziaria.

La Polica è volta ad instaurare e mantenere un rapporto costante e connuavo con gli azionis, i potenziali investori e i principali stakeholders della Società, araverso modalità di ascolto a1vo e di dialogo basa su principi di correezza e trasparenza, nel rispeo della normava nazionale ed europea applicabile con parcolare riferimento al principio di parità di traamento dei soci che si trovano in idenche condizioni e alle norme in materia di abusi di mercato anche tenuto conto delle relave interpretazioni fornite dalle Autorità competen e ferme restando le rilevan disposizioni contenute nei regolamen/procedure della Società.

Il Consiglio di Amministrazione della Società, su proposta del Presidente e d'intesa con l'Amministratore Delegato, ha approvato la presente Polica in data 24 oobre 2023, in oemperanza a quanto previsto dal principio IV, raccomandazione 3 nel nuovo Codice di Corporate Governance.

Alla luce di quanto sopra, il Paragrafo 2 della Polica regola le a1vità di engagement predisposte per promuovere il Dialogo tra la Società e i Sogge1 Interessa, definendone gli argomen, regolando le procedure e individuando i sogge1 responsabili delle a1vità di engagement e gli altri sogge1 potenzialmente coinvol. Il Paragrafo 3 della Polica descrive gli altri canali di gesone del Dialogo, mediante il rapporto connuavo tra la Società e la generalità degli azionis, i potenziali investori e gli altri stakeholder nell'ambito delle competenze delle funzioni aziendali.

1. OBIETTIVI E PRINCIPI GENERALI

La Società si impegna a mantenere e a sviluppare un rapporto di fiducia con gli investori araverso un approccio struurato alla comunicazione di informazioni price sensive.

Il programma di investor relaons, volto ad essere sia proa1vo sia rea1vo, si basa sull'impegno della Società a:

  • divulgare i propri risulta finanziari e le informazioni price sensive al mercato, ai suoi azionis e agli altri stakeholder in modo tempesvo, aperto e completo, sia in inglese sia in italiano;
  • incontrare con cadenza regolare i propri principali azionis e potenziali investori come parte del proprio programma connuavo volto ad informare e oenere feedback circa la Società;
  • fornire un ragionevole accesso agli analis finanziari e ai media per supportarli nello sviluppo di opinioni informate sulla Società, senza al contempo influenzare tali opinioni;
  • ulizzare il proprio sito internet istuzionale come canale di comunicazione principale.

Le caraerische dell'informava da fornire al mercato sono le seguen:

  • accuratezza, trasparenza e tempesvità : le informazioni saranno complete e accurate, nonché saranno diffuse - in modo chiaro e veriero e non fuorviante - non appena note, a meno che non sussistano legi1mi interessi tali da consenre un ritardo nella pubblicazione, nel rispeo delle leggi e dei regolamen esisten;
  • parità di traamento e simmetria informava: la Società si impegna a distribuire a tu1 gli Azionis le informazioni necessarie per permeere un compiuto esercizio dei propri diri1, araverso i più appropria mezzi di comunicazione. Inoltre, la Società assicura che il Dialogo si svolga nel pieno rispeo della parità di traamento degli Azionis che saranno pertanto sogge1 a idenche condizioni. Pertanto, nessuno stakeholder avrà accesso privilegiato a informazioni price sensive in qualunque forma;
  • regolarità : la Società si impegna a provvedere alla regolare pubblicazione delle informazioni aven caraere connuavo, periodico o straordinario, così da permeere agli Azionis di essere al corrente dei principali sviluppi riguardan la Società;
  • compliance: la Società rispea in ogni momento le disposizioni di legge e le regole interne di governance, ivi comprese in parcolare quelle deate in materia di abusi di mercato di cui al Regolamento (UE) n. 596/2014 e dalle relave disposizioni di auazione ("MAR"), recepite dalla Società, tra l'altro, nella "Procedura per la gesone delle informazioni privilegiate e la tenuta del Registro Insider". La Società assicura inoltre, in ogni caso, l'applicazione dei principi di collaborazione e trasparenza con le competen autorità.

La Polica è pubblicata e resa disponibile nel Sito, Sezione "[•]". Una descrizione della Polica è inserita con cadenza annuale nella Relazione sul governo societario e gli asse1 proprietari.

2. DIALOGO TRA GLI AZIONISTI E IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

2.1 Gli argomen oggeo del Dialogo

Gli argomen che possono formare oggeo del Dialogo riguardano le materie di competenza del Consiglio di Amministrazione e in parcolare:

  • generale andamento della gesone, bilancio e altri risulta di periodo;
  • il piano strategico del Gruppo;
  • la performance del tolo azionario e degli altri strumen finanziari emessi dalla Società;
  • operazioni annunciate che hanno un significavo rilievo strategico, economico, patrimoniale o finanziario per la Società e il Gruppo, nonché operazioni con par correlate;
  • la trasparenza e la comunicazione societaria nei confron del mercato;
  • sistema di governo societario e altri argomen di governance (e.g. aspe1 relavi alla nomina e composizione del Consiglio di Amministrazione, anche in termini di dimensione, professionalità, onorabilità, indipendenza e diversità, ai compi e alle funzioni dei comita consiliari, etc.);
  • poliche di remunerazione degli amministratori e dei dirigen con responsabilità strategiche, nonché la polica sui dividendi;
  • i programmi di buy-back;
  • performance, iniziave e poliche in ambito ambientale, sociale e di governance (c.d. temache ESG);
  • sistema di controllo interno e gesone dei rischi;
  • il contesto compevo e regolatorio;
  • gli even straordinari e/o di parcolare rilievo verificasi e che possono incidere significavamente sulle prospe1ve della Società ovvero sulla sua reputazione.

Non rientrano invece nel campo di applicazione della Polica le altre a1vità di gesone del Dialogo effeuate dalla Società che rientrano nell'ambito di competenza delle diverse funzioni aziendali e che sono di norma geste direamente da queste ulme. Non rientrano neppure nell'ambito di applicazione della presente Polica gli aspe1 di gesone del dialogo relavi all'Assemblea, in quanto regola da norme di legge e regolamentari, oltre che dallo Statuto.

2.2 Sogge1 coinvol

La gesone del Dialogo, per gli aspe1 oggeo della Polica, è affidata al Consiglio e, per esso, al Presidente del Consiglio di Amministrazione che la esercita d'intesa con l'Amministratore Delegato in funzione dell'argomento traato; il Consiglio connua a svolgere un ruolo di indirizzo, supervisione e di monitoraggio sulla Polica e sul Dialogo potendo, in ogni caso, assumere decisioni con riferimento a specifichi casi.

Il Presidente del Consiglio di Amministrazione e l'Amministratore Delegato assicurano che il Consiglio di Amministrazione sia informato, entro la prima riunione ule, sullo sviluppo e sui contenu significavi del Dialogo e a tal fine si coordina con la Funzione IR.

La Funzione IR agisce di supporto all'Amministratore Incaricato ai fini dello svolgimento delle a1vità istruorie e organizzave riguardan la gesone del Dialogo eventualmente anche con il supporto delle funzioni aziendali competen.

In funzione delle temache oggeo di discussione ovvero le richieste pervenute dai Sogge1 Interessa, l'Amministratore Incaricato, con l'ausilio della Funzione IR, coordina il Dialogo anche con l'intervento di

altri componen del Consiglio sulla base della competenza in materia (ad esempio, in qualità di Presiden o componen di comita e di Lead Independent Director) ovvero di altre figure all'interno della Società.

Restano ferme le diverse competenze e aribuzioni affidate alle funzioni aziendali cui è delegata, nell'ambito dell'asseo organizzavo della Società e del Gruppo, la gesone dell'ordinaria a1vità di gesone del dialogo non rientrante nel perimetro di applicazione della Polica.

In ogni caso, la Funzione IR raccoglie le richieste avanzate dai Sogge1 Interessa e assicura il coordinamento delle a1vità e dei contenu del Dialogo con i rispe1vi interlocutori.

2.3 Modalità di svolgimento del dialogo

  1. Modalità di avazione

Il Dialogo tra i Sogge1 Interessa ed il Consiglio di Amministrazione può avvenire con le diverse modalità previste dalla Polica e può essere avviato:

  • su richiesta scria di un Soggeo Interessato. La richiesta deve essere indirizzata alla Funzione IR, ulizzando i riferimen e le modalità di contao indica sito www.investors.abitareinspa.com e deve indicare espressamente:
    1. gli argomen di cui si propone la traazione nell'ambito del Dialogo nonché un'ancipazione dell'eventuale posizione/opinione del Soggeo Interessato rispeo all'argomento proposto;
    2. le ragioni per le quali il Soggeo Interessato intende instaurare il Dialogo con i componen del Consiglio di Amministrazione, indicando le altre forme di dialogo alle quali il Soggeo Interessato abbia in precedenza partecipato (con la Funzione IR e/o altre funzioni aziendali) e le ragioni per le quali non le abbia ritenute sufficien;
    3. la dimensione della partecipazione detenuta - in via direa o indirea e comunque anche in virtù di gesone di forme d'invesmento colle1vo del risparmio e similari - dall'Azionista nel capitale azionario della Società;
    4. i rappresentan della Società con cui il Soggeo Interessato intenderebbe dialogare e le ragioni del loro coinvolgimento;
    5. le modalità con cui si propone di svolgere il Dialogo (in modalità One-way o Two-way ed in Forma Bilaterale o in Forma Colle1va);
    6. i rappresentan del Soggeo Interessato che intenderebbero partecipare al Dialogo con indicazione dei ruoli da ques ricoper all'interno della organizzazione del Soggeo Interessato e i relavi conta1;
    7. le tempische indicave di svolgimento del Dialogo; oppure
  • su iniziava della Società , da parte dell'Amministratore Incaricato, anche su richiesta o su iniziava del Consiglio, araverso l'organizzazione di incontri, in modalità One-way o Two-way ed in Forma Colle1va o in Forma Bilaterale, con uno o più Sogge1 Interessa, cui potranno prendere parte anche uno o più amministratori e/o dirigen della Società, con il supporto delle competen funzioni aziendali. Le richieste di Dialogo avviate dalla Società sono trasmesse dalla Funzione IR e, in funzione dell'argomento oggeo del Dialogo, alle struure competen del Soggeo Interessato cui la richiesta è indirizzata.

Per adoare ogni più opportuna valutazione la Società ha facoltà di chiedere, anche in forma scria, ogni ulteriore informazione al Soggeo Interessato.

  • demandata alla valutazione dell'Amministratore Incaricato, con il supporto della Funzione IR, l'idenficazione degli amministratori da coinvolgere nel Dialogo previo confronto con i dire1 interessa per accertarne l'effe1va disponibilità e valutare congiuntamente opportunità e modalità dell'iniziava.
    1. Criteri di valutazione

L'Amministratore Incaricato, con il supporto della Funzione IR, nonché delle eventuali ulteriori funzioni competen, valuta caso per caso se accogliere o rigeare una richiesta di Dialogo pervenuta ovvero se avviare un Dialogo, nonché stabilisce le relave modalità di svolgimento. Tale valutazione viene effeuata secondo il migliore interesse della Società e ene in considerazione, a tolo esemplificavo e non esausvo, di quanto segue:

  1. iI rispeo di eventuali limi normavi, regolamentari e procedurali rilevan;
  2. la precedente a1vazione, su medesimi argomen, di altre forme di dialogo;
  3. il potenziale interesse dell'argomento da traare per un vasto numero di Sogge1 Interessa, per pologie di Sogge1 Interessa e/o per il mercato;
  4. l'effe1va rilevanza della richiesta di Dialogo e la sua prevedibile ulità, anche nella prospe1va di creazione di valore nel lungo termine, tenendo altresì conto di preceden esperienze di Dialogo;
  5. l'esito di preceden votazioni assembleari;
  6. le dimensioni e le caraerische del Soggeo Interessato e la natura e la strategia dell'invesmento del medesimo;
  7. la presenza di eventuali poliche di voto o raccomandazioni di voto sfavorevoli alle proposte del Consiglio di Amministrazione;
  8. il prevedibile approccio del Soggeo Interessato rispeo alle materie oggeo del Dialogo, anche tenuto conto delle poliche di impegno adoate dagli investori istuzionali e dai gestori di a1vi;
  9. la presenza di eventuali potenziali confli1 di interessi.
  1. Accoglimento o rifiuto della richiesta di Dialogo

L'Amministratore Incaricato, con il supporto della Funzione IR e delle eventuali ulteriori funzioni competen, valuta se:

  1. accogliere una richiesta di Dialogo o avviare un Dialogo sulla base dei criteri defini al precedente paragrafo b), ponendo in essere, in caso di accoglimento o di avvio, ogni conseguente a1vità ritenuta necessaria od opportuna; oppure
  2. accogliere una richiesta di Dialogo ma, sulla base dei criteri defini al precedente paragrafo b) e/o per altre ragioni di opportunità, stabilire che il Dialogo si svolga secondo modalità diverse rispeo a quelle eventualmente richieste dal Soggeo Interessato, ivi incluso con riferimento alla modalità di effeuazione del Dialogo (One-way anziché Two-way); oppure
  3. rifiutare la richiesta di Dialogo tenuto conto del migliore interesse della Società e sulla base dei criteri di valutazione di cui al precedente Paragrafo b) e/o di ogni altra circostanza rilevante, ivi inclusi i casi in cui la richiesta di Dialogo riguardi informazioni rilevan o privilegiate ai sensi della

normava applicabile e/o qualora il Dialogo debba svolgersi in modalità Two-way nel corso di eventuali c.d. black-out periods.

In caso di rifiuto di una richiesta del Dialogo, l'Amministratore Incaricato assicura, con il supporto dell'IR, che ne sia data tempesva comunicazione al Soggeo Interessato.

  1. Modalità di svolgimento

In caso di accoglimento della richiesta di Dialogo o di avvio di un Dialogo, l'Amministratore Incaricato, con il supporto dell'IR:

  1. definisce le specifiche modalità di svolgimento del Dialogo, che potrà avere luogo secondo modalità One-way o Two-way nonché in Forma Bilaterale o in Forma Colle1va;
  2. garansce una adeguata preparazione degli incontri con il Soggeo Interessato, coordinando il flusso informavo e la raccolta da parte delle competen struure delle informazioni necessarie per la partecipazione agli incontri Two-way;
  3. può adoare le misure più opportune per la garanzia della riservatezza delle informazioni (ad esempio richiedendo al Soggeo Interessato di assumere impegni di riservatezza prima di instaurare il Dialogo);
  4. sulla base della modalità di svolgimento dell'incontro, dell'argomento oggeo del Dialogo e/o delle richieste pervenute dal Soggeo Interessato, potrà invitare a partecipare al Dialogo gli altri amministratori ed i dirigen della Società che abbiano le conoscenze e le capacità più adae per fornire le informazioni pernen al Dialogo.

2.4 Informava interna

L'Amministratore Delegato assicura che il Consiglio di Amministrazione sia informato, entro la prima riunione ule, sulle temache rilevan che dovessero emergere dal Dialogo.

Il Consiglio di Amministrazione riceve dall'Amministratore Delegato una informava periodica con cadenza almeno annuale sull'andamento e i principali sviluppi del Dialogo con gli Azionis.

2.5 Tempische

Il Dialogo può avere luogo tuo l'anno salvo durante i c.d. black-out period, ossia durante i 30 giorni di calendario che precedono la comunicazione al pubblico dei risulta annuali e semestrali che la Società è tenuta a rendere pubblici ai sensi della normava di tempo in tempo vigente nonché durante i 30 giorni di calendario che precedono la comunicazione al pubblico dei risulta trimestrali.

In ogni caso sono ammesse, anche durante i black-out period, iniziave di Dialogo in materia di voto funzionali alla loro partecipazione alle Assemblee ovvero altre iniziave di dialogo che siano ritenute necessarie o anche solo opportune per la Società.

2.6 Conta1

Nella sezione "Investors" del Sito sono contenu i conta1 della Funzione IR.

3. ALTRI CANALI DI GESTIONE DEL DIALOGO

L'interlocuzione tra la Società, i Sogge1 Interessa ed il mercato si realizza anche per il tramite di ulteriori canali e forme di comunicazione che non sono disciplina dalla presente Polica, ma che sono richiama qui di seguito per pronto riferimento.

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Abitare In S.p.A. published this content on 24 October 2023 and is solely responsible for the information contained therein. Distributed by Public, unedited and unaltered, on 25 October 2023 07:36:34 UTC.