Le vendite al dettaglio online negli Stati Uniti sono aumentate di circa il 7% da gennaio ad aprile di quest'anno, secondo un rapporto di Adobe Analytics pubblicato giovedì, grazie alla forte domanda di generi alimentari e articoli discrezionali più economici.

PERCHÉ È IMPORTANTE

La spesa discrezionale dei consumatori è stata al centro dell'attenzione negli ultimi mesi, dal momento che l'inflazione appiccicosa ha obbligato gli acquirenti di varie categorie a fare acquisti di prodotti più convenienti.

Secondo i dati di Adobe, la quota delle unità più economiche vendute in categorie come gli alimentari e la cura della persona è aumentata nei primi quattro mesi dell'anno, mentre la quota dei prodotti più costosi è scesa, indicando che i consumatori sono alla ricerca di alternative più economiche. Ad esempio, la quota dei prodotti alimentari meno costosi è salita al 48% nell'aprile 2024, rispetto al 36% registrato nel gennaio 2019.

CONTESTO

I grandi rivenditori, tra cui Walmart e Target, hanno formulato previsioni prudenti per l'anno in corso, mentre gli acquirenti navigano in un ambiente macroeconomico incerto.

Walmart e Target hanno anche lanciato marchi alimentari a marchio privato a prezzi accessibili, rispettivamente inferiori a 5 e 10 dollari.

QUOTA CHIAVE

"Stiamo assistendo a un down-shift dei consumatori, che spendono di più per i beni più economici all'interno di un grado, il che aiuta le categorie a rimanere resistenti e a vedere una spesa continua, ma dimostra anche che i consumatori devono gestire l'inflazione che stanno vivendo per quanto riguarda l'alloggio, il gas e il cibo", ha dichiarato Vivek Pandya, Lead Insights Analyst di Adobe.

IN NUMERI

La spesa totale online nel periodo da gennaio ad aprile 2024 è cresciuta a 331,6 miliardi di dollari, rispetto ai 309,8 miliardi di dollari dello stesso periodo dell'anno scorso. La spesa per gli alimentari ha registrato la crescita più alta, pari al 15,7%, secondo il rapporto.

Adobe prevede che la prima metà del 2024 rastrellerà oltre 500 miliardi di dollari di spesa online, con una crescita del 6,8% rispetto all'anno precedente.

Il rapporto si basa sulle transazioni dirette al consumatore, basate su oltre 1.000 miliardi di visite ai siti web di vendita al dettaglio negli Stati Uniti. (Servizio di Anuja Bharat Mistry a Bengaluru; Redazione di Tasim Zahid)