COMUNICATO STAMPA

AEROPORTO GUGLIELMO MARCONI DI BOLOGNA S.p.A.: il Consiglio di Amministrazione approva il Progetto di Bilancio di Esercizio ed il Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2023, nomina una nuova amministratrice per cooptazione e delibera la convocazione dell'Assemblea degli Azionisti.

I volumi di traffico e i risultati economico-finanziari confermano la crescita del Marconi. Superati diversi valori pre-Covid:

  • Traffico passeggeri: superati i livelli pre-Covid con 9.970.284 passeggeri nel 2023, +17,4% sul 2022 e +6% sul 2019. Il Marconi si conferma il 7° aeroporto italiano per numero di passeggeri e il 3° nel settore cargo
  • Ricavi consolidati a 145,1 milioni di euro: +7,8% rispetto al 2022 e +15,9% sul 2019
  • EBITDA di 44,1 milioni contro un margine di 54,8 milioni del 2022 (32,9 milioni al netto del Fondo di compensazione di danni da Covid da 21,1 milioni, per un +29,4% sul 2022)
  • Utile consolidato di 16,7 milioni di euro contro 31,1 milioni del 2022 (10 milioni al netto del Fondo, con una crescita nel 2023 del 67,5%)
  • Realizzati investimenti per sviluppo e rinnovo delle infrastrutture per circa 33 milioni di euro
  • Proposto il pagamento di un dividendo ordinario lordo di euro 0,264 per azione (data di pagamento 8 maggio 2024, data stacco cedola 6 maggio 2024 e record date 7 maggio 2024)

Cooptazione della dott.ssa Claudia Bugno in sostituzione della consigliera ing. Sonia Bonfiglioli, dimissionaria

Bologna, 14 marzo 2024 - Il Consiglio di Amministrazione di Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna S.p.A., riunitosi oggi sotto la Presidenza di Enrico Postacchini, ha approvato il Progetto di Bilancio di Esercizio ed il Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2023 oltre alle altre relazioni e proposte che saranno sottoposte all'Assemblea degli Azionisti il giorno 23 aprile p.v.

"Possiamo definire il 2023 come l'anno della definitiva ripresa delle attività, con oltre un anno di anticipo sulle previsioni, pur in uno scenario globale caratterizzato da una profonda incertezza e volatilità" - ha commentato Nazareno Ventola, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna. "In tale contesto siamo stati in grado di gestire il ritorno a pieno regime del traffico nel nostro aeroporto, seppur in un contesto caratterizzato dalla presenza di diversi cantieri, che ci accompagneranno anche nei prossimi anni e che hanno lo scopo di migliorare ulteriormente, nel breve e nel lungo termine, le nostre infrastrutture e, di conseguenza, l'esperienza di viaggio. Proseguiremo quindi nel 2024 e nei prossimi anni nel percorso di miglioramento delle nostre infrastrutture in un processo di crescita sostenibile".

"Abbiamo concluso nel migliore dei modi un anno sicuramente sfidante - ha aggiunto Enrico Postacchini, Presidente di Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna - che ha visto lo scalo, soprattutto nella Summer Season, infrangere record storici mensili di affluenza. La capacità di gestire i nuovi flussi in aree interessate da cantieri di ampliamento e riqualifica è dovuta in primo luogo al grande lavoro svolto da tutto il nostro staff aeroportuale nelle diverse articolazioni. In tale ottica, proseguiremo con i nostri progetti di ampliamento e miglioramento, tenendo sempre alta l'attenzione che abbiamo nei confronti delle nostre risorse, come dell'intera comunità aeroportuale".

Dati di traffico

Nel corso del 2023 si è registrata una progressiva ripresa dei volumi di traffico. Se i primi tre mesi dell'anno hanno risentito della stagionalità della domanda e delle incertezze a livello macroeconomico e geopolitico, il cambio di marcia si è avuto con la Summer Season '23 che ha permesso allo scalo di segnare un pieno recupero rispetto ai valori pre-pandemici e far registrare record di traffico mensili.

Nel 2023 sono stati complessivamente 9.970.284 i passeggeri registrati, in crescita del 17,4% rispetto al 2022, 78.658 i movimenti (+11,0%) e 50.994 le tonnellate di merce trasportata (-7,6%). Prendendo invece a riferimento il 2019, ultimo anno pre-Covid, il traffico passeggeri è stato nell'ultimo anno superiore del 6%, con luglio come il miglior mese di sempre nella storia dello scalo. Numeri che hanno permesso allo scalo bolognese di confermarsi al settimo posto in Italia per numero di passeggeri.

Il load factor medio risulta in aumento dal 79,2% del 2022 all'82,5% del 2023. Il riempimento medio degli aeromobili risulta inoltre superiore anche rispetto al 2019 (81,5%).

Nonostante i forti rallentamenti subiti dal traffico internazionale nel corso degli ultimi tre anni, dalla stagione estiva 2022 si è assistito ad un'importante ripresa che, trainata dall'effetto positivo del turismo di rivalsa, ha fatto registrare un +1,1% rispetto ai valori del 2019 ed un +20% sul 2022. Si conferma la ripresa più rapida del comparto domestico, con i passeggeri su voli nazionali che hanno raggiunto e superato i livelli pre-pandemia (+24,6% rispetto al 2019) e +10% sul 2022.

Il traffico low cost ha fatto registrare una variazione positiva dei volumi rispetto sia al 2022, con un +11,4%, che al 2019 con un +23,6%, mentre il traffico legacy ha mostrato un recupero più lento: +32,7% rispetto al 2022 ma -17,2% rispetto al 2019, oltre ad una contrazione dei movimenti sempre rispetto al 2019.

Analizzando le performance dei vettori, Ryanair si conferma la prima compagnia sullo scalo con il 53,3% del traffico totale, seguita da Wizz Air con il 9,7%, in crescita rispetto al 5,4% del 2019 e da Air France con il 2,9%.

Il segmento cargo, pur risentendo del raffreddamento della domanda e delle condizioni macroeconomiche e geopolitiche attuali, mostra resilienza e prosegue nella fase di lento recupero e riassestamento dopo il periodo di forte crescita del 2021. L'andamento del trasporto merci sconta quindi questa situazione e nel 2023 registra un livello di traffico cargo e posta a Bologna pari a 50.994.486 Kg, con un decremento del 7,6% rispetto al 2022 ma un +4,4% sul 2019. Lo scalo si posiziona complessivamente al terzo posto in Italia per volume di merce movimentata.

Andamento della gestione

I ricavi consolidati nel 2023 crescono complessivamente del 7,8% rispetto al 2022, attestandosi a 145,1 milioni di euro e del 15,9% se confrontati con il 2019. Un risultato che, nel confronto con lo scorso anno, assume ancora più valore considerando il contributo di 21,1 milioni di euro

derivante dal Fondo di compensazione dei danni subiti a causa Covid-19 erogato nel 1° trimestre 2022.

I ricavi per servizi aeronautici crescono del 17,8% rispetto al 2022, per effetto dell'andamento positivo del traffico e rimangono in linea con il 2019; i ricavi per servizi non aeronautici crescono del 22,6% rispetto al 2022 e del 17% rispetto al 2019; i ricavi per servizi di costruzione crescono del 78,1% rispetto al 2022 e del 73% rispetto al 2019 per i maggiori investimenti realizzati nel settore aviation e non aviation. Infine, al netto del contributo del Fondo di compensazione dei danni subiti a causa Covid-19 ascritto a tale categoria, gli altri ricavi e proventi della gestione nel 2023 sono in aumento del 4,1%.

I costi del periodo si attestano a 101 milioni di euro, crescendo complessivamente del 26,7% sullo stesso periodo del 2022 e del 25,9% sul 2019.

I costi dei materiali di consumo e merci registrano un -11,1% rispetto al 2022 dovuto al minor acquisto di carburante per aeromobili dell'Aviazione Generale, come conseguenza del calo dei movimenti e un +59,3% sul 2019 per maggiori acquisti di carburante, materiale per imballaggio merce e liquido de-icing; i costi per servizi sono superiori del 18,5% sul 2019 e del 15,9% rispetto al 2022 a causa dell'incremento dei servizi correlati al traffico e di tutti gli altri servizi tra cui manutenzioni, navette, prestazioni professionali e consulenze; i canoni, noleggi e altri costi salgono del 26% rispetto al 2022 e del 20,8% sul 2019 principalmente a causa della variazione dei volumi di traffico in base ai quali vengono calcolati i canoni di concessione e di sicurezza. Infine, gli oneri diversi di gestione crescono del 11,6% rispetto al 2022 e del 11,5% rispetto al 2019 per effetto di maggiori oneri tributari e del contributo al servizio antincendio.

Risultati reddituali

Il 2023 evidenzia un Margine Operativo Lordo (EBITDA) di 44,1 milioni di euro contro un margine di 54,8 milioni del 2022 (-19,6%), fortemente influenzato del contributo di 21,1 milioni derivante dal Fondo di compensazione, e di 44,9 milioni di euro nel 2019 (-1,9%). Prendendo invece in esame l'EBITDA rettificato del margine dei servizi di costruzione e dal contributo derivante dal Fondo di compensazione, nel 2023 si assiste ad un incremento del 29,4% sul 2022.

Il Risultato Operativo (EBIT) si attesta a 25,8 milioni di euro contro un risultato di 36 milioni del 2022 (14,7 milioni al netto del Contributo Covid) e di 31,1 milioni di euro nell'ultimo anno pre- Covid.

Il 2023 si chiude con un utile consolidato di 16,7 milioni di euro contro 31,1 milioni del 2022 (di cui 21,1 milioni dovuti al contributo derivante dal Fondo di compensazione). Al netto di tale contributo straordinario, l'utile del 2022 con cui confrontare il risultato dello stesso periodo del 2023 ammonta a 10 milioni di euro e la crescita è quindi del 67,5%.

Dati patrimoniali e investimenti

La Posizione Finanziaria Netta del Gruppo al 31 dicembre 2023 è pari a 8,4 milioni di euro contro 7 milioni di euro al 31 dicembre 2022.

Il Patrimonio Netto consolidato e del Gruppo è di 206 milioni di euro contro i 189,3 milioni al 31 dicembre 2022 e si incrementa per effetto del risultato economico complessivo del periodo.

L'ammontare complessivo degli investimenti realizzati dal Gruppo al 31 dicembre 2023 è pari a 29,7 milioni di euro oltre a 3,2 milioni di interventi a fondo di rinnovo delle infrastrutture aeroportuali.

Tra i principali investimenti si segnalano i lavori di ampliamento del piazzale aeromobili Apron 3 e di riqualifica del piazzale Apron 1, il completamento dei lavori di riqualifica degli spazi landside all'esterno del primo piano del Terminal passeggeri e di riqualifica del Terminal Merci, con l'obiettivo di incrementare la capacità di stoccaggio dell'infrastruttura cargo.

Si segnalano, inoltre, alcuni investimenti destinati ad obiettivi di sostenibilità ambientale quali il completamento del nuovo impianto di laminazione delle acque di dilavamento dell'aeroporto, il parziale rinnovo del parco mezzi con nuove auto e mezzi operativi elettrici, l'impianto di recupero delle acque per la raccolta di pluviali oltre a impianti fotovoltaici e di efficientamento energetico.

Destinazione dell'utile di esercizio

Sulla base del risultato di utile netto di esercizio del bilancio separato della Capogruppo AdB s.p.a., pari a 15,9 milioni di euro, il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di proporre all'Assemblea degli Azionisti la distribuzione di un dividendo ordinario lordo pari a 0,264 euro per ciascuna azione ordinaria.

Il dividendo, ove approvato dall'Assemblea prevista per il prossimo 23 aprile 2024, sarà in pagamento l'8 maggio 2024, con stacco cedola (la n. 5) il 6 maggio 2024, e con data di legittimazione a percepire il dividendo (record date) il giorno 7 maggio 2024.

Dichiarazione Consolidata a Carattere Non Finanziario 2023 (Bilancio di Sostenibilita')

La sesta edizione della Dichiarazione Non Finanziaria - Bilancio di Sostenibilità del Gruppo racconta un 2023 caratterizzato da un'intensa attività sul fronte della mitigazione sia del rumore aeroportuale, in stretta collaborazione con gli Enti territoriali e con le Autorità aeroportuali, sia del cambiamento climatico con iniziative di mitigazione basate sulla mobilità sostenibile, grazie alle quali sono state risparmiate 99 tonnellate di emissioni di CO2 sia, ulteriormente, con l'avvio della piantumazione della fascia boscata nelle aree espropriate a nord dell'aeroporto con l'obiettivo di catturare le emissioni di CO2 in modo totalmente naturale.

Il Gruppo conferma l'obiettivo di decarbonizzazione al 2030 e, dunque, anticipato rispetto al 2050 richiesto dal framework internazionale Airport Carbon Accreditation di ACI World; nel 2023 è stato conseguito il rinnovo al livello 3+ "Neutrality" con l'obiettivo di raggiungere il livello 4+ entro il 2024. Anche in tema di adattamento ai cambiamenti climatici è in fase di completamento un risk assessment secondo alcuni scenari emissivi che consentirà di definire specifiche priorità di intervento sul sistema aeroportuale in funzione del pericolo climatico ed opportune strategie di adattamento in linea con la letteratura scientifica più aggiornata, anche alla luce degli eventi atmosferici estremi che hanno colpito la Regione Emilia-Romagna nel maggio 2023.

Con un organico di 574 persone al 31 dicembre 2023, di cui il 46% donne ed un gender pay gap dello 0,6% a favore delle donne, anche relativamente al tema sociale sono state portate avanti numerose iniziative tra cui la sigla dell'accordo per lo smart working post-emergenziale, che ne prevede l'introduzione in pianta stabile ed il conseguimento, prima società di gestione aeroportuale in Italia, dell'attestazione ISO 30415:2021 "Human Resources Management Diversity and Inclusion".

Infine, nel 2023 Aeroporto di Bologna ha aderito al Global Compact delle Nazioni Unite ed al Manifesto sulla dimensione sociale del Global Compact Italia, ha avviato il Progetto "Le Radici e le Ali" volto alla definizione della nuova Carta dei Valori del Gruppo e ha continuato a lavorare sulla catena di fornitura con l'obiettivo di conoscere meglio i propri fornitori dal punto di vista ESG.

Oltre a quanto sopra, il 2024 si apre con un'altra importante sfida in tema di rendicontazione della sostenibilità in quanto sarà anche l'anno di prima applicazione della nuova normativa europea in

materia di rendicontazione, la "Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD)", che si applicherà al Gruppo dal primo anno di entrata in vigore.

Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio

Nei primi due mesi del 2024 lo scalo Marconi ha registrato 1.208.736 passeggeri (in crescita del 7,4% sul 2023), con 9.438 movimenti complessivi (+6,3% sul 2023), mentre le merci trasportate sono state 7.131 tonnellate (+7,1% sul 2023).

Il 6 marzo 2024 il Consiglio di Amministrazione ha preso atto delle dimissioni presentate il 28 febbraio dall'amministratrice indipendente e non esecutiva, ing. Sonia Bonfiglioli che era, inoltre, Presidente del Comitato per la Remunerazione.

Il Consiglio di Amministrazione nella stessa data ha deliberato di reintegrare nel numero di tre i componenti del Comitato per la Remunerazione nominando il consigliere indipendente e non esecutivo dott. Giovanni Cavallaro e nominandolo altresì Presidente del Comitato stesso.

Il Consiglio di Amministrazione ha, quindi, in data odierna, deliberato, col parere favorevole del Collegio Sindacale, la cooptazione, ai sensi e per gli effetti dell'art. 2386 del codice civile, della dott.ssa Claudia Bugno in sostituzione della consigliera indipendente dimissionaria. La dott.ssa Bugno ha dichiarato di possedere i requisiti di onorabilità ed indipendenza previsti dalla normativa applicabile e dallo statuto sociale per l'assunzione della carica. Sulla base di tali dichiarazioni e delle informazioni a disposizione della Società, il Consiglio di Amministrazione, sentito anche il parere del Collegio Sindacale, ha accertato il possesso dei suddetti requisiti in capo alla dott.ssa Bugno, il cui curriculum vitae è reperibile sul sito internet della Società www.bologna-airport.it (sezione Investor Relations/Corporate Governance). La dott.ssa Bugno non detiene partecipazioni in Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna S.p.A.

Tale nuova composizione è stata valutata dall'organo amministrativo adeguata e pienamente rispondente agli "Orientamenti e raccomandazioni dell'organo amministrativo sulla composizione quantitativa e qualitativa del consiglio di amministrazione" approvati dal precedente organo amministrativo dell'Emittente nella riunione del 14 Marzo 2022 garantendo così tutte le competenze necessarie, un adeguato equilibrio di genere e la quota prevista di membri indipendenti. Più precisamente, per effetto della cooptazione odierna della dott.ssa Bugno, l'organo amministrativo della Società presenta un numero pari a quattro di amministratori indipendenti ai sensi sia del TUF che del Codice di Corporate Governance e pari ad uno ai soli sensi del TUF.

Evoluzione prevedibile della gestione

Le ultime previsioni di ACI World confermano la completa ripresa del traffico aereo già nel 2024 e non più nel 2025, in assenza di ulteriori impatti disruptive legati al contesto attuale. Nel 2024 si raggiungeranno 9,7 miliardi di passeggeri, superando i 9,2 miliardi registrati nel 2019 (+106%). La ripresa è guidata principalmente dal turismo domestico (previsto in recupero già dai primi mesi del 2024), mentre quello internazionale continua a beneficiare delle progressive riaperture del mercato cinese. Si conferma inoltre la preponderanza della crescita dei vettori low cost anche per il 2024, beneficiando di un trend discendente dell'inflazione con impatto positivo sui prezzi.

Nel lungo termine, sempre secondo ACI, lo sviluppo del traffico aereo futuro risulterà condizionato da una combinazione di fattori particolarmente sfidanti per la resilienza del settore. Tra le principali variabili negative: la continuazione delle tensioni geopolitiche, il deterioramento delle condizioni macroeconomiche e della pressione inflazionistica, l'aumento dei costi delle materie prime e difficoltà nel reperimento di queste e di pezzi di ricambio industriali, l'aumento dei costi di regolamentazione (ad esempio Fit for 55). Le variabili positive riguardano invece: la resilienza della forte propensione al viaggio degli utenti e la riapertura al traffico internazionale del mercato

asiatico (Fonte: ACI Europe, Airport Traffic Forecast - 2023 Scenarios & 2023-2027 Outlook, Ottobre 2023).

Il Gruppo continuerà ad essere impegnato nel superare i limiti della capacità infrastrutturale di alcuni sottosistemi, con diversi interventi che andranno ad insistere sull'aerostazione, in un'ottica rivolta al miglioramento della qualità del servizio per offrire soluzioni sempre più moderne, efficaci e compatibili con il territorio a livello sociale, ambientale ed economico. Anche nell'ambito dei servizi non aviation, sono stati avviati i cantieri per il nuovo parcheggio multipiano per complessivi ulteriori 2.200 posti auto a disposizione dei passeggeri.

Il quadro di piena ripresa del traffico e la solida struttura finanziaria del Gruppo consentono al Consiglio di Amministrazione di AdB di proporre, dopo alcuni anni di interruzione a causa della crisi Covid-19, all'Assemblea dei Soci la distribuzione dei dividendi, in una misura che tenga altresì conto della perdurante incertezza dello scenario di mercato e macroeconomico e dello sfidante piano investimenti pluriennale dell'Aeroporto di Bologna.

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Altre delibere

Il Consiglio ha deliberato di convocare per il giorno 23 aprile 2024, alle ore 11.00 presso la sede sociale in Bologna, Via Triumvirato, 84 e, precisamente, presso la Sala Marconi Business Lounge (cd. MBL) sita all'interno del Terminal Passeggeri, al primo piano, l'Assemblea ordinaria degli Azionisti. L'Avviso di convocazione sarà disponibile presso la sede legale della Società e pubblicato sul sito web della società www.bologna-airport.it, sezione Investor Relations, nonché presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato 1Info, all'indirizzo www.1info.it a partire dal giorno 22 marzo 2024 e, per estratto, sarà in pari data pubblicato sul Sole 24 Ore.

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Si riportano in allegato i prospetti consolidati della Situazione Patrimoniale-Finanziaria, del Conto Economico, della Posizione Finanziaria Netta e la Sintesi del Rendiconto Finanziario.

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Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Patrizia Muffato dichiara ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.

* * *

L'Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna, classificato come "aeroporto strategico" dell'area Centro- Nord nel Piano nazionale degli Aeroporti predisposto dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ha fatto registrare nel 2023 circa 10 milioni di passeggeri, classificandosi come il settimo aeroporto italiano per numero di passeggeri (Fonte: Assaeroporti, Aeroporti2030). Situato nel cuore della food valley emiliana e dei distretti industriali dell'automotive e del packaging, l'Aeroporto ha una catchment area di circa 11 milioni di abitanti e circa 47.000 aziende con una forte propensione all'export e all'internazionalizzazione e con politiche di espansione commerciale verso l'Est Europa e l'Asia.

Per ciò che riguarda l'infrastruttura aeroportuale, l'Aeroporto ha tra gli obiettivi strategici dei prossimi anni un importante piano di sviluppo relativo soprattutto all'espansione del Terminal passeggeri, in particolare nell'area dei controlli di sicurezza e dei gate di imbarco. Obiettivo della società è quello di fare dell'Aeroporto di Bologna una delle più moderne e funzionali aerostazioni d'Italia, importante porta di accesso alla città ed al territorio.

* * *

Per ulteriori informazioni: www.bologna-airport.it

Investor Relations:

Aeroporto G. Marconi di Bologna Spa Patrizia Muffato

Chief Financial Officer and Investor Relations investor.relations@bologna-airport.it

Tel: 051/6479960

Media:

Aeroporto G. Marconi di Bologna Spa

Barabino&Partners

Anna Rita Benassi

Massimiliano Parboni

Responsabile Comunicazione e Ufficio Stampa

m.parboni@barabino.it

ufficiostampa@bologna-airport.it

Tel: 335/8304078

Tel: 051/6479961

Emilio Farina

e.farina@barabino.it

Tel.: 348/6237066

Prospetto della Situazione Patrimoniale-Finanziaria Consolidata - Attività

in migliaia di euro

al 31.12.2023

al 31.12.2022

Diritti di concessione

224.716

205.997

Altre attività immateriali

1.480

1.391

Attività immateriali

226.196

207.388

Terreni, immobili, impianti e macchinari

11.007

11.362

Investimenti immobiliari

1.617

1.617

Attività materiali

12.624

12.979

Partecipazioni

44

119

Altre attività finanziarie non correnti

16.032

13.489

Imposte differite attive

6.831

10.002

Altre attività non correnti

187

261

Altre attività non correnti

23.094

23.871

ATTIVITA' NON CORRENTI

261.914

244.238

Rimanenze di magazzino

878

912

Crediti commerciali

19.072

12.672

Altre attività correnti

6.882

5.162

Attività finanziarie correnti

5.002

45.058

Cassa e altre disponibilità liquide

44.334

27.868

ATTIVITA' CORRENTI

76.168

91.672

TOTALE ATTIVITA'

338.082

335.910

Prospetto della Situazione Patrimoniale-Finanziaria Consolidata - Passività

in migliaia di euro

al 31.12.2023

al 31.12.2022

Capitale sociale

90.314

90.314

Riserve

98.949

67.887

Risultato dell'esercizio

16.706

31.109

TOTALE PATRIMONIO NETTO DI GRUPPO

205.969

189.310

TOTALE PATRIMONIO NETTO DI TERZI

TOTALE PATRIMONIO NETTO

205.969

189.310

TFR e altri fondi relativi al personale

3.317

3.313

Imposte differite passive

2.790

2.843

Fondo rinnovo infrastrutture aeroportuali

12.107

10.541

Fondi per rischi e oneri

4.276

1.235

Passività finanziarie non correnti

21.399

48.126

Altri debiti non correnti

77

115

PASSIVITA' NON CORRENTI

43.966

66.173

Debiti commerciali

26.897

24.869

Altre passività

38.969

35.179

Fondo rinnovo infrastrutture aeroportuali

2.259

2.555

Fondi per rischi e oneri

467

29

Passività finanziarie correnti

19.555

17.795

PASSIVITA' CORRENTI

88.147

80.427

TOTALE PASSIVITÀ

132.113

146.600

TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ

338.082

335.910

Conto Economico Consolidato

in migliaia di euro

per l'esercizio chiuso al

per l'esercizio chiuso al

31.12.2023

31.12.2022

Ricavi per servizi aeronautici

63.325

53.754

Ricavi per servizi non aeronautici

51.811

42.257

Ricavi per servizi di costruzione

28.414

15.952

Altri ricavi e proventi della gestione

1.514

22.592

Ricavi

145.064

134.555

Materiali di consumo e merci

3.673

4.133

Costi per servizi

24.789

21.383

Costi per servizi di costruzione

27.061

15.192

Canoni, noleggi e altri costi

10.406

8.259

Oneri diversi di gestione

3.635

3.257

Costo del personale

31.418

27.503

Costi

100.982

79.727

Ammortamento diritti di concessione

8.744

8.014

Ammortamento altre attività immateriali

692

661

Ammortamento attività materiali

2.276

5.249

Ammortamenti e svalutazioni

11.712

13.924

Accantonamento rischi su crediti

(654)

693

Accantonamento fondo rinnovo infrastrutture aeroportuali

3.733

4.079

Accantonamento ad altri fondi rischi e oneri

3.507

171

Accantonamenti per rischi ed oneri

6.586

4.943

Totale Costi

119.280

98.594

Risultato operativo

25.784

35.961

Proventi finanziari

840

1.427

Oneri finanziari

3.202

1.471

Risultato ante imposte

23.422

35.917

Imposte dell'esercizio

6.716

4.808

Utile (perdita) d'esercizio

16.706

31.109

Utile (Perdita) dell'esercizio - Terzi

0

0

Utile (Perdita) dell'esercizio - Gruppo

16.706

31.109

Utile/ (perdita) Base per azione (in unità di euro)

0,46

0,87

Utile/ (perdita) Diluito per azione (in unità di euro)

0,46

0,87

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Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna S.p.A. published this content on 14 March 2024 and is solely responsible for the information contained therein. Distributed by Public, unedited and unaltered, on 14 March 2024 16:58:03 UTC.