Alfonsino S p A : Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2023

BILANCIO D'ESERCIZIO

AL 31 DICEMBRE 2023

INDICE

RELAZIONE SULLA GESTIONE	2
PROSPETTI CONTABILI	26
NOTA INTEGRATIVA	34
RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE	77
RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE	83

RELAZIONE SULLA GESTIONE

ALFONSINO S.P.A.

BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2023

1. INTRODUZIONE

Signori Azionisti,

sottoponiamo alla Vostra attenzione il bilancio chiuso al 31 dicembre 2023.

Il bilancio che sottoponiamo alla Vostra approvazione rileva ricavi per euro 4.272.008 rispetto a quelli dell'esercizio precedente pari ad euro 4.568.051 ed una perdita d'esercizio di Euro 1.437.848 rispetto alla perdita dell'esercizio precedente pari ad Euro 1.946.092.

Il risultato include gli ammortamenti di periodo pari ad euro 803.615 e l'effetto (positivo) della voce imposte per euro 423.412.

La presente Relazione sulla Gestione, redatta in conformità al disposto dell'art. 2428 cc, correda il bilancio dell'esercizio.

2. ANALISI DELLA SITUAZIONE DELLA SOCIETÀ, DELL'ANDAMENTO E DEL RISULTATO DI GESTIONE

L'analisi della situazione della società, del suo andamento e del risultato della gestione è riferita nei capitoli che seguono, specificatamente dedicati alla storia alla struttura della società, allo scenario di mercato e ai prodotti e servizi offerti, agli investimenti e ai principali indicatori dell'andamento economico e dell'evoluzione della situazione patrimoniale e finanziaria.

2.1. Condizioni operative e sviluppo della società

La società Alfonsino S.p.A., con sede legale in Caserta (CE), ha per oggetto lo sviluppo e la progettazione di una piattaforma software online e di una applicazione in grado di offrire un innovativo servizio di food delivery, mettendo in relazione - in maniera del tutto automatizzata - clienti, partner (attività commerciali affiliate al servizio come ristoranti, supermercati, fiorai, ecc...) e fornitori di trasporto (fattorini/rider); tutto ciò avviene tramite la commercializzazione della piattaforma software online e della relativa applicazione ai partner, offrendogli un servizio in grado di gestire e snellire, in maniera innovativa e digitalizzata, il processo di ricezione, evasione e consegna ordini; fondamentale per il core business della Società è la struttura ramificata del servizio di delivery just in time: il consumatore finale infatti ha, grazie all'efficienza del servizio di consegna gestito tramite automatismi del software gestionale, la certezza della consegna dell'ordine entro la fascia oraria desiderata.

Lo sviluppo dell'attività è altresì indirizzato verso la realizzazione di un servizio per i consumatori finali, i quali, in qualità di utenti della piattaforma, hanno la possibilità di acquistare i prodotti offerti dai partner presenti sia sulla piattaforma software online che sulla relativa applicazione, di verificarne lo stato di evasione e di riceverli presso l'indirizzo indicato ed in tempi predeterminati. La Società è impegnata nello sviluppo dei propri servizi anche con riferimento a settori diversi dalla ristorazione (esempio GDO, flower a domicilio, lavaggio auto, pharma, piccoli elettrodomestici, etc.).

Ai sensi dell'art. 2428, comma 5 del Codice civile, si segnala che l'attività viene svolta nella nuova sede sita a Caserta in Viale Lamberti 15.

2.2 Fatti di rilievo verificatisi nell'esercizio

Il 2023 è caratterizzato dal perdurare del conflitto Russia-Ucraina, un evento mondiale che ha causato e continuerà a causare conseguenze sulla economia di tutti i Paesi, tra cui quella italiana.

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Nel nostro Paese, finora, i risvolti di tale conflitto sono stati decisamente negativi, vista l'importanza per l'Italia dei rifornimenti energetici provenienti dalla Russia. Finora si è infatti potuto osservare come si sia verificato un generico aumento dei costi per l'energia, ed una conseguenziale frenata negli approvvigionamenti; da qui, il clima di forte incertezza, da parte di imprese e consumatori, che ha segnato, in maniera inequivocabile, anche il 2023.

Il caro carburanti e gli incrementi dei costi di quasi tutti i beni di consumo hanno frenato la propensione all'acquisto delle famiglie italiane, generando una flessione della domanda anche di cibo da asporto.

Sempre il caro carburanti ha influito negativamente sulla disponibilità della flotta di rider, obbligando la Società ad attivare dei correttivi per incentivare questi ultimi ad effettuare consegne, appesantendo quindi la struttura dei costi di periodo.

Nonostante tale contesto, la società ha migliorato il trend rispetto al precedente periodo di fatturato generato e di costi della produzione, grazie ad un incremento del fatturato per ordine (mediante incremento del carrello medio e maggior introiti per il servizio di consegna) e all'ottimizzazione dei costi; tale ultimo risultato è stato principalmente determinato dal consolidamento della filiera logistica legata alle consegne e dall'ottimizzazione della spesa adoperata nella gestione della forza lavoro, oltre che da investimenti in attività pubblicitarie maggiormente conservativi.

15 febbraio 2023 - Alfonsino S.p.A. sigla un accordo in esclusiva con Beintoo S.p.A., data company del Gruppo Mediaset, con l'obiettivo di potenziare il gettito pubblicitario della 'Alfonsino Media Platform' - hub pubblicitario destinato alla promozione di terze parti, quali aziende e brand -, integrandole una strategia di retail media, basata su una forma avanzata di pubblicità programmatica.

9 maggio 2023 - Alfonsino S.p.A. comunica di aver iniziato, nell'ambito della propria strategia di ricerca e sviluppo (R&S), la fase di analisi progettuale e di screening sui partner della ristorazione per introdurre il servizio di prenotazione tavoli come nuova Business Unit.

23 maggio 2023 - Il Consiglio di Amministrazione di Alfonsino S.p.A. e comunica i dati preliminari sul fatturato e alcuni dati su ordini e volumi relativi al primo trimestre dell'esercizio 2023, non sottoposti a revisione contabile, registrando al 31 marzo 2023 ricavi per circa € 1,2 milioni, numero di ordini ricevuti pari a 132.779, carrello medio pari a € 24,07, fatturato per ordine pari a € 9,20 e ricavi delle prestazioni di servizi pari a € 49 mila.

7 giugno 2023 - Alfonsino S.p.A. comunica, nell'ambito della fase di screening sui partner della ristorazione iniziata in data 9 maggio 2023, l'obiettivo sul numero di adesioni al programma di test - da raggiungere entro il 31 luglio dello stesso anno - propedeutico al lancio del servizio di prenotazione tavoli come nuova Business Unit, pari a 200 affiliazioni.

19 Giugno 2023 - Alfonsino S.p.A. comunica di aver raggiunto un accordo di collaborazione con SI.D.I. Piccolo S.r.l., storica impresa a conduzione familiare e attiva nel settore della GDO con l'insegna Supermercati Piccolo (Gruppo VéGé), per la consegna rapida della spesa a domicilio.

28 Giugno 2023 - Alfonsino S.p.A. annuncia l'avanzato sviluppo di una nuova piattaforma proprietaria: una piattaforma open market, dedicata alle consegne di qualsivoglia bene, ad affiancare operativamente il modello di business della società, per poi, in prospettiva, andarlo progressivamente a sostituire.

Il 10 luglio 2023, Alfonsino S.p.A. rende nota la costituzione della società, interamente controllata, denominata Rushers S.r.l., per perseguire nello sviluppo, mediante beta test, della piattaforma open market dedicata alle consegne di qualsivoglia bene. Il nuovo marketplace permette alle aziende fornitrici di interagire

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direttamente con i propri consumatori, garantendo a questi ultimi la possibilità di avere accesso a servizi professionali di consegna, offerti da un network di corrieri indipendenti.

Il 12 luglio 2023, Alfonsino S.p.A. comunica di aver raggiunto un accordo di collaborazione con Magazzini Gabrielli S.p.A., storica impresa a conduzione familiare attiva come gruppo nel settore della GDO con la proprietà dei marchi Oasi, Tigre e Tigre Amico, per portare il servizio di consegna della spesa a domicilio nelle regioni di Abruzzo e Marche.

Il 25 luglio 2023, Alfonsino S.p.A. comunica il raggiungimento e il superamento (+40%) dell'obiettivo sul numero di adesioni propedeutico al lancio del servizio di prenotazione tavoli come nuova Business Unit, annunciato in data 7 giugno 2023 nell'ambito della iniziale fase di screening sui partner della ristorazione, con un numero di affiliazioni pari a 279.

Il 2 agosto 2023, Alfonsino S.p.A. annuncia di aver raggiunto un nuovo traguardo con l'acquisizione di 104 nuovi ristoranti sulla propria piattaforma durante il mese di luglio 2023, segnando un significativo aumento del 30% rispetto al record precedente (80 ingressi nel mese di ottobre 2022).

Il 9 agosto 2023, Alfonsino S.p.A. comunica la partenza ufficiale del test su strada della nuova piattaforma proprietaria, annunciata in fase di avanzato sviluppo in data 28 giugno. Il test vede coinvolti, in una prima fase operativa, un numero ristretto di centri (tre), con la conclusione prevista entro la fine del 2023.

Il 6 novembre 2023, Alfonsino S.p.A. comunica che, a fronte dell'esito positivo dei vari test svolti a partire dal 9 agosto 2023, la progressiva integrazione della nuova piattaforma Rushers come business model complementare all'attuale modello procede secondo i piani e le previsioni aziendali, gestendo dal 1° novembre 2023 circa il 34% degli ordini di Alfonsino, evidenziando un cambiamento di margine da negativo a positivo su ogni ordine gestito dal nuovo marketplace.

Il 5 settembre 2023, Alfonsino S.p.A. comunica di aver raggiunto un accordo di collaborazione con Gruppo VéGé, primo Gruppo della Distribuzione Moderna nato in Italia, costituito da 32 imprese associate, dislocate su tutto il territorio italiano e attive con più di 3000 punti vendita tra ipermercati, superette e Cash&Carry.

Il 5 dicembre 2023, Alfonsino S.p.A. comunica che, dal 1° dicembre 2023, circa l'80% degli ordini della PMI innovativa viene gestito tramite il marketplace Rushers.

Nell'ultimo trimestre del 2023, la società ha gestito una cospicua mole di ordini mediante il modello Rushers, pari a circa il 50% del totale ordini consegnati. In particolare, sul campione di ordini evasi nel periodo di attività che va dal 1° ottobre 2023 al 31 dicembre 2023, 51.231 del comparto Food sono stati finalizzati mediante il nuovo modello, per i quali la seguente tabella descrive il dettaglio:

Categoria

Tot. ordini (sia mod. "driver" che mod. "rushers")

Ordini evasi con modello "driver"

Ordine evasi con modello "rushers"

Ricavi per	Costi per	Margine da
ordine	ordine	ordine
7,84	4,93	2,91
9,25	8,02	1,23
6,39	1,76	4,63

Dalla tabella si evince come il margine per ordine risulti incrementato, rispetto agli ordini gestiti col precedente modello, del 276%, passando da euro 1,23 ad euro 4,63 (vedi comunicato stampa del 13 febbraio 2024).

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Al riguardo, si evidenzia che il "margine per ordine" è un indicatore gestionale delle performance aziendali che rende conto dei costi e dei ricavi strettamente connessi alla finalizzazione delle consegne, escludendo, quindi, altri costi e ricavi tipicamente non legati al volume di produzione.

Mediante il nuovo modello, gestito tramite la Piattaforma Rushers, la Società ha raggiunto il risultato sperato, ossia abbattere i costi operativi ed inseguire la marginalità positiva.

Difatti, la Società, ponendosi come puro facilitatore delle interazioni tra i corrieri e la clientela finale ha, mediante il "modello Rushers", modificato il proprio modello di business, rinunciando ai ricavi lordi derivanti dall'erogazione del servizio di consegna, ora registrati direttamente dal corriere nei confronti della clientela finale.

Contestualmente alla diminuzione dei ricavi, la Società ha raggiunto un potenziale risparmio sui costi per servizi, eliminando dal proprio conto economico il suddetto costo relativo alla consegna dell'ordine.

Pertanto, in virtù della contrazione dei costi più che proporzionale rispetto al decremento dei ricavi correlati, questo porta ad un conseguente generale effetto positivo sia sul margine operativo lordo/EBITDA sia sulla generazione di cassa.

2.3 Investimenti effettuati

Gli investimenti significativi effettuati dalla Società e le relative motivazioni sono quelli di seguito indicati. Gli investimenti in "Immobilizzazioni Immateriali" sono i seguenti:

Investimenti in Immobilizzazioni Immateriali	Euro
Costi di sviluppo	968.422
Totale	968.422

La voce "Costi di sviluppo" registra un incremento netto di Euro 968.422 per lo sviluppo sperimentale di nuovi progetti, attinenti la progettazione, lo sviluppo e l'integrazione della Piattaforma Rushers, lo sviluppo del backend per nuovi servizi, il Machine Learning, i Sistemi di raccomandazione in App, volte a migliorare l'esperienza del cliente, favorire il cross-selling ed efficientare i processi di gestione interna.

Gli investimenti in "Immobilizzazioni Materiali" sono i seguenti:

Investimenti in Immobilizzazioni Materiali	Euro
Impianti e macchinari	1.475
Beni inferiori a 516,46	33.417
Totale	34.892

Gli incrementi delle immobilizzazioni materiali sono principalmente relativi a spese per l'istallazione di un impianto di climatizzazione nella sede amministrativa in Viale Lamberti n. 15, Caserta (CE) e per l'acquisto di tablet che vengono dati dalla Società in comodato d'uso ai ristoratori.

3. COMMENTO ED ANALISI DEGLI INDICATORI DI RISULTATO

Nei capitoli che seguono vengono separatamente analizzati l'andamento economico, patrimoniale e finanziario con l'utilizzo di specifici indicatori di risultato finanziari e non finanziari.

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Nell'anno 2023 i ricavi della Società si sono attestati ad Euro 4,3 milioni con un decremento di Euro 0,3 (circa il -6%) rispetto allo scorso esercizio. In tale contesto, la società ha migliorato il trend rispetto al precedente esercizio di costi della produzione che si sono attestati ad Euro 7,3 milioni con un decremento di Euro 1,0 (circa il 12%) grazie ad un sempre più crescente ottimizzazione dei costi.

3.1. Commento ed analisi degli indicatori di risultato finanziari

Gli indicatori di risultato finanziari sono ricavati direttamente dai dati di bilancio, previa riclassificazione dello Stato patrimoniale e del Conto economico.

Stato patrimoniale e Conto economico riclassificato

Al fine di una migliore comprensione della situazione economico, patrimoniale e finanziaria della Società sono stati riclassificati lo Stato patrimoniale con criterio finanziario ed il Conto economico a valore aggiunto (o della pertinenza gestionale).

Stato patrimoniale - Riclassificazione finanziaria

		01/01/2023	Var. %	01/01/2022
		31/12/2023	31/12/2022
Capitale investito
1) Attivo circolante
1.1)	Liquidità immediate	268.790	-87,87% ↓	2.216.726
1.2)	Liquidità differite	2.734.379	29,27%	↑	2.115.253
1.3) Rimanenze	12.600	-40,00% ↓	21.000
	Totale attivo circolante	3.015.769	-30,72% ↓	4.352.979
2) Attivo immobilizzato
2.1)	Immobilizzazioni immateriali	2.082.035	11,37%	↑	1.869.424
2.2)	Immobilizzazioni materiali	43.641	-22,83% ↓	56.552
2.3)	Immobilizzazioni finanziarie	184.763	-59,96% ↓	461.403
	Totale attivo immobilizzato	2.310.439	-3,22% ↓	2.387.379
	Totale capitale investito	5.326.208	-20,98% ↓	6.740.358
Capitale acquisito
1) Passività correnti	2.689.327	-7,60% ↓	2.910.406
2) Passività consolidate	1.882.354	14,95% ↓	1.637.577
3) Patrimonio netto	754.527	-65,58% ↓	2.192.375
	Totale capitale acquisito	5.326.337	-20,98% ↓	6.740.358

Conto economico - Riclassificazione a valore aggiunto (o della pertinenza gestionale)

Ricavi delle vendite e delle prestazioni

• Variazione rimanenze prodotti in lavorazione, semilavorati e finiti
• Variazione lavori in corso su ordinazione
• Incrementi immobilizzazioni per lavori interni

01/01/2023	01/01/2022
31/12/2023	31/12/2022
(% Val. Prod.)	(% Val. Prod.)
4.272.008	4.568.051
(81,52%)	(83,68%)
0	0
0	0
968.422	890.722
(18,48%)	(16,32%)

	Valore della produzione	5.240.430	5.458.773
	(100,00%)	(100,00%)
- Acquisti materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci		75.370	120.047
	(1,44%)	(2,20%)
+ Variazione rimanenze materie prime, sussidiarie, di consumo e merci		21.000	27.419
	(0,40%)	(0,50%)

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- Costi per servizi e per godimento beni di terzi		4.757.034	6.065.805
	(90,78%)	(111,12%)
	Valore aggiunto	387.026	-754.498
	(7,39%)	(13,82%)
- Costo per il personale		1.588.486	1.370.995
	(30,31%)	(25,12%)
	Margine operativo lordo (MOL)	-1.201.460	-2.125.493
	(22,93%)	(38,94%)
- Ammortamenti e svalutazioni		803.615	653.138
	(15,33%)	(11,96%)
- Accantonamenti per rischi e altri accantonamenti		262.871	0
	(5,02%)
	Reddito operativo	-2.267.946	-2.778.631
	(43,28%)	(50,90%)
+ Altri ricavi e proventi		381.847	319.976
	(7,29%)	(5,86%)
- Oneri diversi di gestione		12.204	64.617
	(0,23%)	(1,18%)
+ Proventi finanziari		5.724	40
	(0,11%)	(0,00%)
+ Saldo tra oneri finanziari e utile/perdita su cambi		-71.447	-33.714
	(1,36%)	(0,62%)
	Reddito corrente	-1.964.026	-2.556.946
	(37,48%)	(46,84%)
+ Proventi straordinari e rivalutazioni		197.512	32.829
	(3,77%)	(0,60%)
- Oneri straordinari e svalutazioni		94.746	35.266
	(1,81%)	(0,65%)
	Reddito ante imposte	-1.861.260	-2.559.383
	(35,52%)	(46,89%)
- Imposte sul reddito		-423.412	-613.291
	(8,08%)	(11,23%)
	Reddito netto	-1.437.848	-1.946.092
	(27,44%)	(35,65%)

Situazione Economica

I dati economici della Società evidenziano una perdita netta d'esercizio pari ad Euro 1.437.848 (Euro 1.946.092 nel precedente esercizio), tale perdita come si è detto in precedenza è dovuta ai significativi investimenti effettuati nell'esercizio i cui effetti saranno visibili negli anni successivi, il tutto correlato ad un contenimento dei costi con conseguente effetto positivo sul risultato di periodo.

I ricavi netti delle vendite si attestano ad Euro 4.272.008, in decremento di circa il 6% rispetto ad Euro 4.568.051 del precedente esercizio; nell'anno 2023 la Società ha concentrato i suoi sforzi nello sviluppo aziendale secondo la quale si è deciso di investire in maniera corposa nella attività di recruiting al fine di potenziare la rete di delivery presente nelle città attualmente servite tramite l'incremento del numero di rider in carico ed investimenti in pubblicità.

I costi della produzione al 31 dicembre 2023 risultano pari ad Euro 7.608.638 (Euro 8.337.287 nello scorso esercizio), in diminuzione di circa il 9%. Va, inoltre, menzionato che i costi sostenuti dalla Società per effetto degli investimenti realizzati nel corso dell'anno non sono costi ammortizzabili in più anni e vanno quindi spesati nell'esercizio in cui sono sorti, nonostante la propria utilità e viste le caratteristiche del business della Società.

La Società ha realizzato un margine operativo lordo (Ebitda) negativo di Euro 831.817, in sensibile miglioramento rispetto all'esercizio precedente (Euro 1.870.134).

Anche il risultato operativo (Ebit) che è negativo di Euro 1.898.303 è in sensibile miglioramento rispetto all'esercizio precedente (Euro 2.523.272).

L'incremento degli ammortamenti risulta coerente con la dinamica degli investimenti più sopra descritta.

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Il saldo tra i proventi e gli oneri finanziari, negativo per Euro 65.723 è dovuto sostanzialmente alla maggior incidenza di interessi passivi sul risultato dell'esercizio al 31 dicembre 2023 per effetto dell'accensione nell'anno 2022 di nuovi finanziamenti per Euro 1.500.000.

Il carico fiscale pari ad Euro 423.412 fa sì che la perdita netto si attesti ad Euro 1.437.848 contro una perdita netto di Euro 1.946.092 del precedente esercizio.

Continuità aziendale

Al 31 dicembre 2023 il patrimonio netto della società ammonta ad euro 754.527 comprensivo di una perdita d'esercizio pari a euro 1.437.848, dovuta principalmente all'utilizzo, progressivamente ridottosi nel corso dell'esercizio, del vecchio modello per l'evasione delle consegne, legato ad un modello di business che prevedeva elevati costi operativi, margini sottili e una dipendenza operativa da una flotta costante e costosa di rider. Alla stessa data, l'indebitamento finanziario netto è pari a euro 1.036.188.

Difatti, con riferimento ai ricavi B2C, il modello Rushers, per i cui dettagli si rimanda al paragrafo "Fatti di rilievo verificatisi nell'esercizio", è intervenuto solo nella ultima parte dell'esercizio e, pertanto, i relativi benefici in termini di marginalità (vedi prosieguo del paragrafo) si sono manifestati solo in un arco temporale residuale dell'esercizio conclusosi al 31 dicembre 2023.

Nell'ultimo trimestre del 2023, infatti, la società ha gestito una cospicua mole di ordini mediante il modello Rushers, pari a circa il 50% del totale ordini consegnati il cui margine per ordine risultai incrementato, rispetto agli ordini gestiti col precedente modello, per effetto dell'abbattimento dei costi operativi. Al fine di ottimizzare l'adozione del nuovo modello di business, il Management ha deciso di convertire i centri in maniera frazionata a partire da ottobre 2023, il cui processo si è concluso ad inizio 2024.

Inoltre, il risultato d'esercizio risulta inficiato dall'accantonamento a fondo rischi che la Società ha ritenuto opportuno iscrivere al 31 dicembre 2023, nell'ambito del procedimento in essere avverso l'Inps, pari ad euro 262.871 e per i cui dettagli si rimanda ad apposito paragrafo "Verbale di accertamento INPS".

In aderenza alle disposizioni di cui all'art. 2423-bis, comma 1, n.1 del Codice civile e del principio contabile OIC 11, la valutazione delle voci di bilancio è stata effettuata nella prospettiva della continuità aziendale e quindi tenendo conto del fatto che l'azienda costituisce un complesso economico funzionante per almeno 12 mesi dalla data di riferimento del bilancio.

Come sopra descritto, la Società si trova in una fase di evoluzione della propria attività, di consolidamento del nuovo modello operativo per la gestione delle consegne e quindi di sviluppo del proprio business; in tale contesto, la Società ha investito, nel corso del 2023, dapprima per progettare e testare il suddetto nuovo modello e, successivamente, per implementarlo in larga scala su tutte le piazze in cui il servizio è offerto.

Nonostante, infatti, il settore del food delivery in Italia sia cresciuto in modo esponenziale negli ultimi anni, con una domanda sempre crescente da parte dei consumatori, e la presenza di studi di settore attestanti il costante aumento delle quote di mercato delivery nell'ambito della ristorazione e della GDO, le aziende di delivery sono alla ricerca di una soluzione di business che sia economicamente sostenibile al contempo sia per i fattorini che per le aziende di delivery stesse.

Per tale motivazione, la Società ha scelto di cambiare il proprio modello di business, mediante l'adozione del modello Rushers. Tale evoluzione si è resa possibile mediante un processo lungo e dispendioso, avviato nel corso del 2023 e conclusosi ad inizio 2024.

Mediante il nuovo modello, gestito tramite la Piattaforma Rushers, la Società si prefigge di raggiungere il risultato sperato, ossia abbattere i costi operativi ed inseguire la marginalità positiva.

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