BF, accordo con Eni per sviluppare colture per biocarburanti
25 novembre 2022 alle 14:08
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MILANO (Reuters) - Eni e BF hanno firmato un accordo di collaborazione per valutare lo sviluppo di colture per uso energetico in Italia e recuperare terreni degradati, abbandonati o inquinati, senza entrare in competizione con la filiera alimentare.
Si consolida così la collaborazione di Eni e BF, holding a cui fa capo Bonifiche Ferraresi e partner nella joint venture paritetica Agri-Energy costituita nel 2021 per sviluppare sementi migliorate per la bio-raffinazione.
L'accordo prevede una prima fase di studio, per valutare la sostenibilità e competitività di una filiera agro-industriale da sviluppare congiuntamente che miri al recupero delle aree marginali identificate nel Paese, attraverso lo sviluppo di pratiche agronomiche sostenibili. Nei primi mesi del 2023 si intende avviare una fase pilota finalizzata alla coltivazione delle sementi, come il cartamo e la brassica da cui estrarre l'olio vegetale da conferire alle bioraffinerie di Eni, per la successiva trasformazione in biocarburanti.
BF SpA, già B.F. Holding SpA, è una società con sede in Italia che svolge attività agricole. La società è attiva nella coltivazione e commercializzazione di prodotti agricoli, tra cui cereali, colture oleaginose, orticoltura e ortaggi e piante medicinali. La Società coltiva e sviluppa una serie di prodotti alimentari come riso, grano duro, mais e orzo, mais, grano duro e tenero, barbabietola da zucchero, erba medica, girasole, soia, ortaggi, erbe e frutta, mele, pere, angurie, meloni, pomodori, patate, fagioli, finocchio, passiflora e melissa, tra gli altri. L'azienda gestisce circa 5.500 ettari. Inoltre, l'azienda è specializzata anche nella zootecnia, come la produzione di carne bovina.