LONDRA (Reuters) - Bnp Paribas sta lavorando con gli adviser per valutare la cessione della controllata Usa Bank of the West, mentre tenta di uscire dal mercato bancario retail statunitense poiché fatica a competere con rivali più grandi e con migliore patrimonializzazione.

È quanto riferito a Reuters da alcune fonti.

L'istituto di credito francese, che lo scorso anno ha superato la rivale britannica Hsbc diventando la più grande banca europea per asset, sta tentando di separarsi dalla controllata retail statunitense con un'operazione che potrebbe valutarla circa 15 miliardi di dollari, secondo tre fonti vicine alla situazione.

JPMorgan e Goldman Sachs si stanno occupando di preparare l'attività per una cessione e lavorano a stretto contatto con Bnp per saggiare l'interesse di possibili acquirenti, secondo le fonti.

Le discussioni sono ancora in fase iniziale e nessun accordo è certo, hanno affermato.

Il titolo Bnp è balzato di oltre il 4% in seguito alla pubblicazione della notizia da parte di Reuters e alle 14,30 avanza del 3,05%.

JPMorgan è stata la prima ad assicurarsi un incarico da parte di Bnp durante l'estate, secondo una delle fonti, dopo aver rappresentato la spagnola Bbva nella vendita da 11,6 miliardi di dollari delle sue operazioni Usa a Pnc Financial Services Group Inc -- operazione che Bnp auspica di replicare.

Non è stato immediatamente possibile avere un commento da Bnp. JPMorgan e Goldman Sachs non hanno commentato.

Bank of the West, con 99,2 miliardi di dollari di asset al 30 giugno scorso, è la maggiore attività di Bnp al di fuori dell'Europa.

(Tradotto in redazione a Danzica da Michela Piersimoni, in redazione a Milano Sabina Suzzi, michela.piersimoni@thomsonreuters.com, +48 587696616)